Auto elettriche ed Italiani: nuovo rapporto indica qualcosa di unico che porta un’ondata d’innovazione nel nostro Paese | Mai stato così prima

Un punto di ricarica – Passione Tecnologica

Gli italiani sembrano aver superato ogni ritrosia nei confronti delle auto elettriche. Sono infatti sempre più numerosi coloro che le possiedono e/o stanno valutando un acquisto. Scopriamo insieme le ultime novità nell’ambito.

Nonostante la propaganda da parte delle lobby delle case automobilistiche e delle industrie petrolifere, le auto elettriche si stanno affermando anche nel Bel (e inquinato da combustibili fossili) Paese. E’ sempre più frequente vedere un’auto elettrica transitare silenziosa per le strade o aspettare presso la colonnina della ricarica. Non piacerà a molti, specie a chi identificava il proprio orgoglio col rombo di un motore a scoppio e col conseguente inquinamento, ma è il futuro: complice la Transizione energetica, presto le auto elettriche diventeranno non una fortunata eccezione, ma la normalità.

Nell’ambito in quesitone Ewiva (joint venture tra Enel X e Volkswagen) hanno installato nel corso del 2023 300 punti di ricarica (PoC) in tutta Italia, all’incirca in 70 diverse località geografiche. Troppo poco epr un utilizzo di massa delle auto elettriche, ma un significativo inizio.

I nuovi punti di ricarica si caratterizzano per consentire il ‘pieno’ elettronico direttamente tramite la carta di credito presso la colonnina in questione. Accettano non di tutto, ma di tutto: Mastercard, Visa, Vpay, Maestro, Apple Pay e Google Pay. Le colonnine in questione sono in grado di fornire da 100 a 350 kw di potenza e vengono alimentate con energia rinnovabile.

Quale sarà il futuro di Ewiva? Si programma di espandere ulteriormente la rete inserendo altri 3mila punti di ricarica, estremamente veloci, con potenza elevata (350 kW) in tutta Italia.

I piani ‘elettrizzanti’ di Ewiva, scopriamo insieme tutti i dettagli

Ewiva sta infatti pensando in grande, la start up mira nientemeno a rifornire tutte le auto elettriche dell’Italia, senza più preoccupare coloro che non sanno dove recarsi per ricaricare la nuova auto. Nel caso della capitale, a Roma, Ewiva partecipa attivamente all’ambizioso progetto di decarbonizzare l’intera metropoli entro il 2030.

Ricaricare l’auto – Passione Tecnologica

In generale gli hub di rifornimento si dividono in tre tipologie: ‘Basic‘, con 4 stalli di ricarica, ‘Convenience‘ con 6 e ‘Premium‘ con 12. Uno di questi, il puù grande, è già stato realizzato a Roma.

Le stazioni di rifornimento saranno aperte 24 ore su 24, tutta la settimana; l’energia proverrà da appositi pannelli solari, sena inquinamento aggiunto. Le colonnine saranno riconoscibili per il vivido colore arancione. Ci sarà anche una lounge dove aspettare, man mano che l’auto ricarica il motore.