E’ possibile avere una casa ‘vivibile’ senza utilizzare il condizionatore? C’è una soluzione, poco conosciuta dai più.
Bolletta salata o casa incandescente? Se l’ultima estate, nel 2022, era per gli scienziati la più fresca che avremo, ci si interroga su come saranno i mesi ormai prossimi. Come verrà affrontato il nuovo bruciante clima dagli italiani?
Il calore rimane intrappolato dentro case costruite per reggere agli inverni d’un tempo, non alle torride estati; le finestre invano rimangono aperte per raccogliere anche il più minuscolo refolo di vento; la mano si protende verso il frigorifero e l’ennesima bibita gassata.
Certo, c’è sempre l’opzione del condizionatore: a diversi livelli, potente o meno potente, l’apparecchio può rinfrescare la casa. Ma a quale prezzo? I condizionatori consumano vaste quantità di energia elettrica e, secondo molti pareri autorevoli, sono poco salubri per l’organismo umano, specie se utilizzati sul lungo periodo.
Un elemento ancor più negativo proviene dall’utilizzo dei condizionatori connesso all’energia elettrica; si tratta di apparecchi energivori, in grado di prosciugare le finanze d’una famiglia. Se a questo si aggiungono anche i costi del caro energia, della guerra Ucraina-Russia e il calo della produzione energetica connessa all’utilizzo delle centrali idroelettriche (connesse alla siccità imperante), non è difficile comprendere perché utilizzare il condizionatore sia una scelta tutt’altro che scevra di problematiche. La bolletta risulterà in ogni caso estremamente salata, tale da controbilanciare qualsiasi risparmio connesso alla chiusura della caldaia nei mesi estivi. Insomma, in altre parole, non conviene. Ma c’è un’alternativa…
L’asso nella manica per il risparmio: i ventilatori a ghiaccio
C’è però un’alternativa, in grado di fornire un refrigerio unico nel suo genere; e non stiamo proponendo l’usuale, accaldato, ventilatore sul soffitto o il mini ventilatore da scrivania. Questi infatti si limitano a rimescolare l’aria già calda, senza grandi risultati. No, in questo caso il riferimento è ad uno strumento molto più efficace.
Si tratta infatti dei ventilatori a ghiaccio, dotati di un sistema di raffreddamento alimentato ad acqua e ghiaccio. Potenti dispositivi disponibili a prezzo contenuto, in grado di trasformare la casa in un luogo finalmente vivibile. Come funzionano? Solitamente si tratta di apparecchi con un serbatoio d’acqua più o meno grande, al quale aggiungere acqua fresca, possibilmente con cubetti di ghiaccio, onde garantire la migliore frescura possibile. Il ventilatore fa evaporare quest’acqua, disseminando l’aria di goccioline fresche e rivitalizzanti. Solitamente si tratta di apparecchi piccoli e portatili; perfetti per gli ambienti ristretti o le singole stanze di una casa.
In alcuni casi il ventilatore a ghiaccio può funzionare anche direttamente solo con i cubetti di ghiaccio, senza l’ausilio dell’acqua; si tratta di modelli decisamente più inusuali, in grado di garantire – almeno questo è quanto promettono – temperature da igloo artico. Sempre sullo stesso tenore, in termini di funzionalità e modalità energetiche, vi sono differenze tra i modelli connessi all’uso o meno del vento di quale ‘brezza’ si tratti. Tutti però garantiscono, in un modo o nell’altro, una casa fresca. Reggeranno alla prova dell’estate 2023?