Termosifoni, usa questa precauzione prima dell’inverno: a fine mese il risparmio è clamoroso

Salvadanaio a forma di porcellino sopra le banconote e termosifone

Arriva l’inverno e hai paura che accedendo il riscaldamento le bollette schizzano alle stelle? C’è un errore che compi spesso che fa aumentare i tuoi consumi, scopri come evitarlo.

Nell’ultimo mese siamo stati fortunati ad avere delle temperature ancora alte, anche se questo caldo era piuttosto anomalo per la stagione. Le alte temperature ci hanno permesso di evitare di accendere già i riscaldamenti e non incidere pesantemente sui consumi. Ma ormai la pacchia è finita e sta arrivando l’inverno.

 

Con l’arrivo della fredda stagione dobbiamo stringere i denti, non tanto sul freddo ma per il prezzo delle bollette. Riuscire a risparmiare è diventata la priorità per le famiglie italiane. Molti, però, si chiedono come ridurre i consumi quando accendono i termosifoni in casa o dovranno tenerli spenti.

Non c’è bisogno di prendere coperte su coperte per risparmiare, basta conoscere qualche trucchetto. Infatti quando accediamo il riscaldamento commettiamo degli errori che neanche conosciamo, oggi insieme vedremo quali sono, come evitarli e quali accortezze possiamo applicare.

Sopra freddo e sotto caldo

Oggi andremo a scoprire come alcuni errori che compiamo in casa influiscono sul prezzo delle bollette. Esistono alcune buone abitudini da mettere in pratica nella propria abitazione, in ogni momento della giornata. Rimarremo sorpresi dallo scoprire che, anche quando accendiamo i termosifoni, potremmo risparmiare denaro prezioso con semplici gesti.

Un fenomeno che spesso si capita quando accendiamo il riscaldamento è: Parte l’impianto e sentiamo il radiatore stiepidirsi. Quando succede non ci preoccupiamo di controllare la diffusione del calore lungo tutta la superficie metallica, ma potremmo perdere calore prezioso.

Donna si scalda le mani sul termosifone caldo

Ciò che bisogna verificare, infatti, è che tutti gli elementi siano caldi sia in basso che in alto. Se notate che, però, nella parte apicale la temperatura è più bassa, potrebbe esserci una bolla d’aria.

Armatevi quindi di un piccolo contenitore e aprite la valvola (a volte è richiesto un arnese, come un cacciavite) posta in alto, solitamente a destra. Il recipiente va posto immediatamente sotto per raccogliere eventuali gocce di acqua. Fatta sfiatare l’aria, inizierà ad arrivare l’acqua e, a quel punto, basterà rigirare la manopola per salvare l’efficienza.

Al contrario, se è invece la parte bassa a non scaldarsi, potrebbe trattarsi di una ostruzione dovuta al calcare o a sporcizia. In tal caso sarà opportuno chiamare un idraulico per rimuovere gli ostacoli ed impedire che il danno si aggravi.

Non coprirli

Sebbene i termosifoni siano presenti in gran parte delle case e delle stanze, spesso non si conosce il modo migliore per utilizzarli e quindi per poter ridurre i consumi ed aumentare il comfort domestico. Un errore che spesso si commette è coprirli. Creare una barriera tra il calorifero e la stanza che dovrebbe riscaldare con copritermosifoni, mensole, tende, pannelli e mobili ridurrà la loro efficacia termica.

Per riscaldare l’ambiente domestico servirà tenerli accesi molto di più o impostare il termostato ad una temperatura più alta con evidente spreco di energia.  È quindi opportuno rimuovere gli elementi fissi nelle stagioni fredde mentre le tende andranno tenute aperte quando il calorifero è in funzione. Se proprio non volete o non potete rinunciare ai tendaggi scegliete tessuti leggeri (evitate quindi il velluto).

I più acuti avranno osservato che lo stesso termosifone poggia su una parete, spesso esterna, ed è stato magari posizionato sotto una finestra per non sprecare spazio in casa. Tuttavia le mura perimetrali sono spesso fredde e, a loro volta, fanno disperdere parte del calore prodotto dai radiatori. Per aumentare l’efficacia potreste posizionare dei pannelli termoriflettenti al muro dietro ai radiatori. Eviteranno la dispersione causata dal muro freddo e rifletteranno il calore verso l’interno aumentando così l’efficienza. In commercio ne esistono diversi esemplari, ma chi è bravo nel fai-da-te potrà realizzarli utilizzando del semplice alluminio per alimenti e dei cartoni.

Accendi quando non sei a casa

Può sembrare strano ma è assolutamente vero: accendere il termosifone solo quando serve è inefficiente. I muri rimarranno freddi e per raggiungere il comfort sperato i riscaldamenti dovranno essere accesi alla temperatura massima.

Regolate quindi il riscaldamento al minimo, al livello 1/ 2, anche quando non siete in casa e, al vostro ritorno, basterà poco per ottenere il giusto calore. Se, invece, una parte della casa rimane completamente inutilizzata vi consigliamo di impostare le valvole sul simbolo del fiocco di neve.