Elettrodomestici, ecco quello che ti fa risparmiare su luce e gas: addio mazzate in bolletta

La friggitrice ad aria è un elettrodomestico che offre un metodo di cottura più salutare in rapida diffusione tra gli amanti della frittura.

Questo apparecchio è in grado di friggere eliminando o limitando fortemente l’utilizzo dell’olio. Questo tipo di cottura è possibile grazie ad un dispositivo che riesce a scaldare l’aria raggiungendo temperature elevate. Quando si frigge in modo tradizionale l’olio funge da vettore di calore, consentendo agli alimenti di cuocere.

La friggitrice ad aria sfrutta lo stesso principio. Il vettore di  calore, in questo caso, non è l’olio, ma l’aria che viene riscaldata fino alla temperatura di 200°C. Il calore viene prodotto da una serpentina e distribuito in tutta la friggitrice. In questo modo il cibo cuoce uniformemente. Però l’impiego dell’olio non è escluso del tutto.  Infatti, in alcuni casi il cibo può essere spennellato con dell’olio appena superficialmente. Tuttavia non si utilizza più di un cucchiaio. Quindi una quantità largamente inferiore rispetto alle friggitrici tradizionali.

Le friggitrici ad aria presentano programmi e funzioni specifiche per cucinare diversi tipi cibi, consentendo di impostare automaticamente alcuni parametri come la temperatura di frittura. Nella friggitrice ad aria si possono cuocere sia prodotti congelati sia prodotti freschi. Con la friggitrice ad aria si possono preparare anche dei dolci. Infine, può essere usata anche per tostare il pane o gratinare piccole preparazioni di verdure.

L’utilizzo di questo apparecchio è molto semplice. E’ consigliabile ungere il cestello interno con un po’ d’olio per evitare che gli alimenti si attacchino. Poi si può inserire il cibo impostando durata e temperatura di cottura o scegliendo un programma preimpostato.

Quanto consuma una friggitrice ad aria?

La friggitrice ad aria ha dei vantaggi in termini di consumi e risparmio energetico, infatti consuma molta meno energia elettrica rispetto a un forno elettrico. Il motivo è il minor tempo che impiega per preparare il cibo. Rispetto al forno, infatti, basta la metà del tempo.

Un esempio pratico. Cucinare le patatine fritte in una friggitrice ad aria richiede circa 10 minuti, rispetto ai 20-30 minuti di un forno tradizionale. Se pensiamo che, di solito, una friggitrice ad aria consuma tra 800 e 2000 Watt, e che i modelli migliori, anche se molto capienti, riescono a mantenere i consumi intorno ai 1500-1700 Watt, allora si evince che è davvero molto più conveniente utilizzare questo apparecchio.

Ovviamente i consumi variano anche rispetto alla temperatura impostata. Per avere un buon risparmio energetico bisogna scegliere una friggitrice ad aria di alta classe energetica e una fornitura luce conveniente per risparmiare sul costo dell’energia elettrica.