Il circuito di pagamento PayPal, fondata nel 1998 da Peter Thiel e Max Levchin ed acquistato da eBay nel 2002, è divenuto nel corso degli anni uno degli strumenti principali, utilizzato da venditori ed acquirenti, per i pagamenti online. PayPal si è fatto conoscere al pubblico come lo strumento più sicuro per comprare oggetti online, forte del suo imponente programma di protezione degli utenti. Milioni di persone utilizzano il proprio account PayPal per effettuare pagamenti online ritenendolo uno strumento infallibile che tutela il compratore in caso di truffe o mancate consegne.
Ma siamo proprio sicuri che PayPal risarcisca sempre l’acquirente in caso di truffa o mancata consegna di oggetti acquistati e pagati online? La risposta è negativa, anche il pagamento tramite PayPal richiede la massima attenzione e non dev’essere considerato sicuro al 100%.
REGOLAMENTO PAYPAL – Il regolamento di PayPal in fatto di protezione degli acquirenti è valido solo per i pagamenti effettuati per l’acquisto di determinati beni materiali e fisici ed indica come uniche possibilità di risarcimento quelle relative alla mancata ricezione di un oggetto pagato con PayPal oppure la ricezione di un oggetto notevolmente non conforme alla descrizione del venditore.
Alcuni esempi di oggetti ricevuti e non confermi alla descrizione:
- L’utente ha ricevuto un oggetto completamente diverso. Ad esempio, l’utente ha acquistato un libro e ha ricevuto un DVD o una confezione vuota.
- Sono state fornite false dichiarazioni in merito alle condizioni dell’oggetto. Ad esempio, l’inserzione riportava “Nuovo”, laddove l’oggetto è usato.
- L’oggetto è stato pubblicizzato come autentico senza tuttavia esserlo.
- Nell’oggetto sono assenti parti o caratteristiche importanti senza che ciò sia stato comunicato nell’inserzione.
- L’utente ha acquistato 3 oggetti da un venditore ma ne ha ricevuti solo 2.
- L’oggetto ridulta danneggiato durante la spedizione.
Alcuni esempi di oggetti da considerare idonei e simili alla descrizione:
- Eventuali difetti dell’oggetto sono stati correttamente descritti nell’inserzione.
- L’oggetto è stato descritto correttamente ma l’utente non intende più acquistarlo una volta ricevuto.
- L’oggetto è stato descritto correttamente, ma non soddisfa le aspettative dell’acquirente.
- L’oggetto ha dei piccoli graffi ed è pubblicizzato come “usato”.
- L’oggetto è stato riparato dall’acquirente o l’acquirente ha tentato di riparare l’oggetto.
COME FARSI RIMBORSARE – Se non siete soddisfatti del vostro acquisto perché magari non avete ricevuto l’oggetto come descritto dal venditore oppure non lo avete proprio ricevuto, occorre come prima regola contattare il venditore chiedendo spiegazioni ed eventualmente il rimborso del bene. Se il venditore fa orecchie da mercante e non asseconda le vostre richieste occorre iniziare la laboriosa trafila, che potrebbe portare al rimborso, aprire una contestazione ufficiale, entro 45 giorni dal pagamento dell’oggetto, sul portale PayPal. Se non si riesce a trovare accordi con il venditore sarà necessario convertire la contestazione in un reclamo entro 20 giorni dalla data di apertura della contestazione. Una volta convertita la contestazione in un reclamo, PayPal prenderà la decisione finale a favore dell’acquirente o del venditore. La decisione finale a favore dell’acquirente o del venditore è a completa discrezione di PayPal e viene presa in base a qualsiasi criterio ritenuto appropriato da PayPal. In questa fase PayPal chiederà documentazioni alle due parti quali ricevute di spedizione, verbali, fatture, ecc. Se tutto andrà per il verso giusto PayPal chiederà al venditore di risarcire l’acquirente o di inviare nuovamente l’oggetto.
MANCATI RIMBORSI – Purtroppo esistono casistiche per le quali i nostri pagamenti PayPal non saranno mai rimborsati. Se per esempio non abbiamo prove sufficienti a giustificare la mancata ricezione dell’oggetto, è il caso di spedizioni senza tracciabilità, quali posta ordinaria o pacchi ordinari, nei quali il venditore potrà esibire la ricevuta di spedizione e noi non saremo in grado di dimostrare la mancata consegna ed il rimborso sarà improponibile. Altro caso potrebbe essere legato agli oggetti non conformi alla descrizione, se per esempio acquistiamo un orologio e lo riceviamo totalmente diverso dalla descrizione, o privo del cinturino ed il venditore dichiara di averlo spedito completo, sarà dura dimostrare a PayPal che abbiamo ragione noi, sarà la nostra parola contro quella del venditore ed anche in questo caso niente rimborso. Ultimo caso potrebbe essere relativo alle truffe vere e proprie, se il venditore prende i soldi e sparisce, sarà dura avere nuovamente l’oggetto acquistato o il rimborso, PayPal ci darà ragione, ma potrebbe non essere in grado di recuperare i soldi dal truffatore per rimborsarci.
CONCLUSIONI – Fate molta attenzione quando comprate online, l’unico pagamento davvero sicuro è quello in contrassegno, a patto che si apra il pacco alla consegna in presenza del corriere. PayPal è lo strumento che maggiormente tutela acquirenti e venditori, ma le dispute in caso di truffe o insoddisfazioni della compravendita non possono fare miracoli ed i rimborsi avvengono solo in alcuni casi, non sempre come si possa pensare. Su internet potete trovare centinaia di testimonianze di mancati rimborsi, con alcuni casi davvero incresciosi ed imbarazzanti. Se siete tra quelli che, forti del pagamento tramite PayPal, comprerebbero da qualsiasi venditore, anche il più losco e tenebroso, ripensateci, perché i vostri soldi potrebbero finire in cattive mani, per sempre.
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I truffatori sono sempre dietro l’angolo. Mi hanno appena inviato un prodotto diverso da quello acquistato. Altri clienti lamentano questa abitudine ma Ebay non prende provvedimenti. Spero di riuscire a recuperare i soldi, GRRRRR. Il tempo perso per tutto questo ed il nervoso non si recupera. Alcuni anni fa paypal mi ha rifiutato un rimborso per merce mai ricevuta, in quanto il venditore aveva semplicemente esibito ricevuta di spedizione. Assurdo!!!! ci ho rimesso circa 80€, eppure paypal percepisce percentuali altissime sui pagamenti, ma l’acquirente non è sempre al sicuro, purtroppo. Sarebbe bastato chiedere al venditore la mia firma per ricevuta della merce e paypal averbbe verificato mancata consegna ed emissione rimborso
PAYPAL non ti tutela !!!!
In caso di transazioni e reclami difficoltosi. ti chiude il conto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma se io riprendo con una qualsiasi telecamera tutto la procedura di apertura pacco ancora sigillato come prova eventuale che l’orologio è arrivato senza cinturino è possibile usarlo come prova di non conformità alla descrizione??
Complimenti per questo articolo davvero molto utile.
quale corriere al mondo consente l’apertura del pacco per il pagamento in contrassegno?? il corriere lascia il pacco dopo aver preso i soldi e va via. nessun corriere al mondo ti consente di aprirlo, verificarlo, e in caso non conforme richiuderlo e mandarlo indietro…
@Danilo in alternativa può sempre optare per fare una “Firma con riserva di verifica” alla quale il Corriere frettoloso non potrà mai sottrarsi. Saluti
Si sottrae eccome se il pacco non presenta danni che giustifichino la richiesta di Firma con riserva di verifica. Non te lo fanno fare altrimenti.
Se il venditore ha già feedback anche come venditore, accetta paypal o pagamenti tracciabili quali infobonifico o bonifici, comunica con te e offre protezione all’acquirente adeguata a ciò che vende (con paypal arrivi fino a 2000 euro) non hai nessun problema. Nel caso non ti arrivasse l’oggetto e nessuno si faccia più vivo, apri controversia tramite paypal (se è stato questo il metodo di pagamento) oppure tramite e-bay se hai scelto bonifico,vaglia etc… per oggetto non ricevuto se entro 15 gg non ricevi nulla e Paypal farà il possibile per recuperare il denaro se effettivamente sussiste il dubbio di una truffa mentre ebay offre protezione dell’acquirente fino a 200 €. Comunque rimando a Paypal ed ebay per maggiori dettagli.