Smartphone ed App: ecco qual è il modo corretto di gestirle per non bruciare la batteria ed avere le massime prestazioni | Solo così è corretto

Ecco come gestire le App sugli smartphone – depositphotos – www.passionetecnologica.it

Gli smartphone, sia quelli Android che quelli iOS, sono entrati, in maniera prepotente, nelle vite di tutti gli utenti del mondo, anche condizionandole.

Si, avete capito benissimo. Non si tratta affatto di una esagerazione. Questi dispositivi tanto piccoli quanto potenti, vengono utilizzati a qualsiasi ora del giorno e della notte, in qualsiasi luogo, anche quelli più intimi ed in qualsiasi condizione atmosferica. Si è creata una vera e propria dipenda utenti smartphone e nessuno più riesce a rinunciare a quelli che sono i servizi da loro offerti.

Gli smartphone di nuova generazione sono sempre più performanti e ricchi di applicazioni e funzionalità alle quali è difficile dire di no. Pensiamo, ad esempio, alle varie applicazioni che offrono contenuti on demand e che fanno vivere qualche ora in maniera spensierata. Certo, ciò che viene maggiormente utilizzato sono le piattaforme social e quelle di messaggistica istantanea.

Si sta ore ed ore a scrollare gli schermi alla ricerca del contenuto più bello da visionare per quanto riguarda le prime. Mentre per le seconde, si starebbe tantissimo tempo a chattare con altri utenti pur di avere un po’ di compagnia, un po’ di comprensione. E di applicazioni ce ne sarebbero ancora tantissime da elencare, ma sarebbe troppo noioso. Quello che ci riguarda molto da vicino è altro.

Si, avete capito benissimo. Ha sempre come protagoniste le applicazioni scaricate ed installate sugli smartphone, ma bisogna spostare l’attenzione sulla loro gestione perfetta. In pratica, bisogna capire come tenerle a bada e non fare consumare loro tantissima energia della batteria. Inoltre, sarebbe ottimale, preservare proprio quest’ultima. Ma come bisogna agire? Qual è il modo corretto?

Ecco svelato il modo corretto per gestire le applicazioni e non danneggiare la batteria.

Il metodo perfetto è sicuro è solo e soltanto uno. Sono molto gli utenti che, quando non utilizzano più le applicazioni, le chiudono manualmente e non le lasciano in background. Secondo questi, lo fanno per fare sì che non incidano sui livelli di carica della batteria. Altri, invece, pensano esattamente il contrario e le lasciano in background in modo che possano riprenderle subito ogni qualvolta ne hanno necessità.

Ecco come gestire le App sugli smartphone – depositphotos – www.passionetecnologica.it

Ed allora qual è il metodo adatto? Beh, è molto semplice. Che siate in possesso di un device Android o di un dispositivo iOS, non fa alcuna differenza. Questa regola vale per tutti gli smartphone presenti sul mercato. Il miglior modo per fare sì che le applicazioni utilizzate, qualunque esse siano, non vadano ad incidere sulle prestazioni della batteria è non chiuderle manualmente.

Ebbene sì, avete capito benissimo. Dovete lasciarle in background, altrimenti otterrete il risultato opposto, ovvero, per riavviarle da capo, il telefono avrà bisogno di maggiore energia che andrà a succhiarla alla sua batteria. Mentre quando sono in background sarà più semplice, più veloce, meno energivoro, andarle ad aprire nuovamente e ad utilizzarle.