Utenti Android terribilmente esposti: queste App sono dei veri e propri killer di privacy e dati personali | Disinstalla subito o sono guai

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Perchè occorre eliminare quanto prima queste applicazioni Android? Si tratta di app alquanto pericolose, capaci di causare numerosi problemi al proprio device di fiducia.

Non gode di buona salute la sicurezza degli utenti Android in tutto il mondo. Google Play Store infatti si è rivelato ‘carico’ di applicazioni illegali e pericolose. Specificatamente sono state individuate sei diverse applicazioni potenzialmente pericolose per il proprio cellulare, sicuramente capaci di spiare l’utente senza che se ne accorga, col fine di carpire eventuali dati personali.

Solitamente questo genere di applicazioni, naturalmente ormai rimosse dal negozio digitale di Google, mirano a infettare il cellulare con il Trojan VajraSoy. Il mezzo privilegiato consiste nel tentare di conversare, solitamente nelle sembianze di begli individui – muscolosi uomini e avvenenti donne dell’Est Europa – tramite Facebook Messenger e, più raramente, con Whatsapp. Nel caso – più frequente di quanto si pensi – che la persona cada nell’inganno, questa scarica e installa un’app di messaggi truffaldina.

Che cosa causa questa applicazione definita dagli esperti ‘malevola’? Innanzitutto avvia un Trojan in background che sottrae informazioni personali: numeri della rubrica telefonica, messaggi privati, chiamate, la posizione GPS dello smartphone, i file (compresi, ad esempio, pdf con dati personali: la scansione del passaporto, della carta d’identità, della tessera sanitaria. Per non citare le chiamate registrate.

Inoltre altre applicazioni illegali consentono all’hacker di ‘ascoltare’ tutte le conversazioni normalmente crittografate con Whatsapp e Signal. Una violazione della privacy estremamente pesante, d’una gravità da non sottovalutare. C’è addirittura un’applicazione, chiamata WaveChat che consente di registrare le parole scritte sul tastierino del cellulare e persino, tramite microfono, i suoni della zona (ad es. le conversazioni che trapelano aprendo il cellulare o tenendolo in mano mentre si è in strada, in ufficio, in ospedale. Non è difficile comprendere le ripercussioni sulla sicurezza; ad esempio i meeting aziendali, gli incontri tra i dirigenti, tra i ‘pezzi’ grossi dell’industria.

Le app incriminate, ecco l’elenco. E’ tempo di controllare con la massima celerità

Meno grave, ma comunque fastidiosa l’applicazione che prevede il continuo giungere di notizie di ogni sorta sul proprio cellulare; un’invasione spam di notifiche fastidiosissime, delle quali è difficile intercettare la fonte, essendo un Trojan sottotraccia. Anche in questo caso possono essere carpite eventuali informazioni personali.

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Ma quali sono le app incriminate? Hanno tutti nomi simili ad app di messaggistica molto famose, ma con significative variazioni: YohooTalk (invece che… Yahoo), Privee Talk, MeetMe, Let’s Chat, Chit Chat, TikTalk, Nidus, GlowChat, Quick Chat e Wave Chat.

Le app – in teoria – sono già state disinstallate da Google Play Store, ma alcune potrebbero essere ancora presenti sul proprio device, scaricate erroneamente in un momento di confusione, debolezza od ignoranza. Meglio controllare e, nel caso, rimediare il prima possibile.