Il divorzio tra due coniugi è una delle notizie peggiori che si possano avere ed invide, ovviamente, sulla totalità della famiglia creata.
Ebbene sì, come ben sapete, ci sono risvolti negativi anche e soprattutto a livello psicologico, in particolar modo quando si è in presenza di figli molto piccoli. Non avere più le due figure di riferimento sotto lo stesso tetto, può rivelarsi un vero e proprio trauma che influisce, in negativo, sullo sviluppo della loro personalità. Certo, in alcuni casi può anche essere salvifico per moglie e figli
Pensiamo, ad esempio, ai tanti casi di vigilanza domestica che, molto spesso, finiscono in tragedia. Ed il pianto risulta essere dovuto si ad una separazione, ma questa sarà definitiva. Insomma, potremmo dire che sia molto meglio divorziare e, soprattutto, denunciare in questi casi. Tornando al nostro discorso, dovete sapere che oltre i traumi consequenziali alla separazione delle proprie vite, ci sono anche altre problematiche da affrontare.
E sono tutte economiche. Si, avete capito benissimo. E le ripercussioni maggiori ricadono sul coniuge incaricato del mantenimento della sua famiglia. Ma non solo. Ad esempio, quando si divorzia, non c’è più l’altro coniuge a dividere le spese che bisogna affrontare all’interno della propria abitazione come l’affitto, il mutuo, le bollette. Ricade tutto su una sola persona. Ma non finisce assolutamente qui.
Si, perché c’è stato uno studio che ha portato dei risultati davvero catastrofici. In pratica, secondo questi ricercatori, il divorzio porta anche a guadagnare di meno. Ed è un problema che riguarda sia gli uomini che le donne, indistintamente. E dovete sapere anche che in questo caso, non c’entrano né le spese da sostenere per divorziare, né le spese mensili da affrontare.
Chi divorzia guadagna meno: ecco cosa si è scoperto dopo questo studio.
La notizia arriva fresca fresca dagli Stati Uniti d’America e tale ricerca è stata condotta dalla Federal Riserve di St. Louis. Secondo quanto emerso, le persone divorziate guadagnano molto di meno. Ed i guadagni sono maggiormente inferiori se si divorzia in età giovane. O meglio, per i maschi è così. Divorziare a trent’anni fa avere una perdita del 43%. Mentre le donne che divorziano a questa età subiscono perdite intorno al 6%.
Se, invece, si divorzia dopo i 65 anni, sono le donne ad avere la peggio, con perdite dei guadagni intorno al 57%. A questa età, gli uomini subiscono perdite intorno al 25%. In pratica, secondo questi dati, c’è uno stretto legame tra il divorzio e lo stipendio. Per il momento, però, non si possono fornire, secondo i protagonisti di questo studio, le reali motivazioni di questi accadimenti.
Possono essere avanzate solo delle ipotesi, delle congetture. Magari si cambia stile di vita o anche abitudini, o, addirittura, si cambia lavoro ed orari lavorativi. Attenzione, però, perché questa ricerca ha come protagonista la popolazione degli Stati Uniti d’America. Pertanto, non è sicuro che anche nel nostro paese, in Italia, si abbia la stessa situazione. Bisognerebbe indagare, fare studi, ricerche per capirne di più.