Ormai, il progetto Starlink è conosciuto da tutti, così come l’azienda statunitense Space X ed il suo controverso fondatore.
Parliamo, ovviamente, di Elon Musk che, nel lontano 2002, ha fondato questa azienda, di cui, tutt’ora, è amministratore delegato. La sua sede è in California, precisamente a Hawthorne ed è impegnata nel settore aerospaziale. Tornando, poi, a Starlink, come ben sapete, si tratta di una costellazione di satelliti.
E questi ultimi sono ancora oggi in costruzione. Li avrete visti molte volte, nell’ultimo periodo. Sono quelli lucine visibili ad occhio nudo. Sono quegli oggetti che camminano quasi in fila indiana e sembrano, agli occhi di chi li vede, un vero e proprio trenino fluttuante nello spazio. E sono già oltre 5 mila i satelliti in orbita.
Ora, però, Elon Musk ha intenzione di portare Starlink anche qui in Italia. Ed i contatti con il nostro Governo sono diventati maggiormente intensi. Sì, le trattative sono serrate, ma non si può, di certo, escludere un esito negativo. Certo, è innegabile che si tratti di un’occasione più unica che rara, ma il Governo sta tentennando al momento.
Ed Elon Musk, ovviamente, non ci sta. Dovesse arrivare Starlink nel nostro paese, si andrebbe a completare quello che è il progetto di portare la banda ultralarga in tutte le zone del nostro Paese, comprese quelle “bianche” in cui, al momento non c’é alcuna copertura di rete. Vediamo, nel dettaglio, cosa sta accadendo.
Starlink in Italia: trattative avviate, ma esito, per niente, scontato!
Ebbene sì, l’esito della trattativa non è per nulla scontato e non è detto che il progetto Starlink vada a buon fine. Starlink è già presente in Italia con opzioni per aziende, barche, navi e case. Questa sua attività è stata portata all’attenzione del Governo negli ultimi giorni. Ma il sottosegretario per l’Innovazione, Butti, ritiene fondamentale intavolare un discorso con tutti i provider di questi servizi.
Ciò vuol dire che in ballo, quindi, non ci sarà soltanto Starlink ed Elon Musk, ma tutti coloro i quali offrono gli stessi servizi. E le ragioni di questo tentennamento verso l’azienda americana risiedono nel fatto che il servizio offerto dalla società di Elon Musk sia in Ucraina durante il conflitto sia alle ONG operazioni nel Medio Oriente in questi giorni ha alcuni limiti.
E questi ultimi non lo renderebbero assolutamente funzionale al progetto dell’ “Italia ad 1 Giga“. Come è possibile capire già dal suo nome, il Governo ha tutta l’intenzione di offrire una connessione in tutte le zone del paese che copra almeno un gigabit al secondo. Ed al momento, Starlink non offre assolutamente queste garanzie!