Il periodo che si sta vivendo non è certamente dei migliori, con la crisi economica e sociale che incalza da tempo e non accenna a terminare.
Sapete bene ciò che sta accadendo. Sono aumentati i prezzi di tutti i beni e di tutti i servizi. Non si riesce più ad arrivare alla fine del mese e moltissime famiglie sono costrette a ricorrere a continui prelievi sui conti correnti. Va da sè che questi si stanno completamente prosciugando. A concorrere a ciò c’é sicuramente anche altro.
In primis, l’alto tasso di inflazione che aleggia sul nostro paese ed i bassi tassi di interesse praticati sui conti correnti dai vari Istituti di Credito. Pensate che siamo ai minimi storici nonostante la Bce (Banca Centrale Europea), li abbia alzati ed abbia chiesto alle banche di fare lo stesso. insomma, la situazione non è affatto delle migliori.
In questa bagarre finanziaria, ecco spuntare ben due notizie che riguardano uno dei tre maggiori Istituti di Credito italiani. Stiamo parlando di Unicredit ed una di queste novità, non vi farà di certo piacere. Sì, perché una notizia è davvero brutta, mentre la seconda è bella. Potremmo dire che si compensino tra di loro.
Ad ogni modo, è necessario conoscere di cosa si tratta, poiché, soprattutto se siete clienti di questa banca, vi riguarda molto, ma molto da vicino. In particolar modo, riguarda i vostri conti correnti e, di conseguenza, quelli che sono i vostri risparmi. Vediamo, allora, insieme cosa sta accadendo. Siamo sicuri che ci ringrazierete.
Unicredit: ecco cosa c’é assolutamente da sapere!
Innanzitutto, vi diciamo che ciò che stiamo per svelarvi ha qualcosa di simili a ciò che sta accadendo ad altri Istituti di Credito in Italia. Noi, vogliamo svelarvi prima qual è la bella notizia che arriva direttamente da Unicredit ed è già visibile, tangibile, da tutti i suoi utenti. possiamo dire che hanno potuto toccare con mano.
Ebbene sì, perché dovete sapere che questo Istituto di Credito ha preso una decisione davvero epocale. E lo ha fatto in favore dei suoi risparmiatori. O meglio, lo ha fatto per la maggior parte di questi, ma non per tutti. In pratica, ha ridotto il canone annuale per contrastare l’andamento e gli scenari negativi degli scorsi anni.
Purtroppo, però, non si può non fare riferimento a quella che è la bruttissima notizia di cui vi abbiamo dato cenno in apertura. Sì, perché, dopo aver diminuito i canoni, ecco spuntare un aumento. Sì, avete capito benissimo. A causa dell’aumento dell’inflazioni, le spese di tenuta conto, per tutti i risparmiatori, hanno subito dei rincari.