Non passerà molto tempo prima che Google Calendar venga rimosso dagli store, tolto dagli smartphone di tutto il mondo. Scopriamo insieme il perché dell’eliminazione di quest’utilissima app.
Vi piace Google Calendar? Se il vostro smartphone non è aggiornato o non è un modello particolarmente recente e/o mainstream, dite pure addio alla app. Infatti Google sta programmando di rimuovere la popolare applicazione – 10 milioni di download; e solo dal Play Store – nelle prossime settimane. La notizia circola ad opera di Android Police.
Come mai? Sembra che Google Calendar non sarà più utilizzabile per smartphone e tablet Android coi vecchi sistemi operativi; ci si riferisce, in particolare, alle versioni Android 8.0 e alle successive, le uniche che risulteranno esenti da quest’epurazione dei calendari elettronici.
Android 8.0 era stato pubblicato, nella sua versione definitiva, ad agosto 2017; dagli ultimi dati i dispositivi con le versioni precedenti rappresentano una minoranza nutrita, ma pur sempre una minoranza; appena l’8% dei dispositivi in circolazione nei paesi occidentali.
Si tratta, va da sé, di una scelta correlata a ragioni di sicurezza; anche Google Calendar è infatti esposto a truffe, hackeraggio e malware, le quali prediligono i vecchi sistemi e i vecchi dispositivi. Essendo un’app utilizzata un po’ da tutti, Google Calendar risulta particolarmente vulnerabile, una ‘vittima’ perfetta specie per chi lo utilizza tra anziani e analfabeti digitali.
Come accedere a Google Calendar, alcune utilissime alternative
Insomma, niente più accesso a Google Calendar se avete un tablet o uno smartphone particolarmente vecchio. Niente lacrime però, né arrabbiature nella vita reale e sui Socia; le alternative non mancano, a partire dall’app Android stessa che già presenta un calendario sincronizzato con Google. Basta cercare e dedicare un po’ di tempo, con una particolare attenzione alle recensioni degli utenti e degli utilizzatori.
Una visitina al Play Store è quanto serve per scoprire ulteriori alternative; ad esempio tante app di autori indipendenti, funzionanti a prescindere da quanto venerando sia il proprio smartphone. Senza poi considerare la possibilità che Google Calendar venga reso accessibile tramite browser. Macchinoso, eppure possibile.
In questi casi si consiglia di aprire Google Chrome, selezionare la pagina di Google Calendar (calendar.google.com) e infine premere i tre punti in alto onde scegliere l’opzione ‘Aggiungi a schermata Home’. Occorre poi seguire le informazioni fornite dalla pagina web, senza saltare eventuali cruciali passaggi.
Fattibile anche per i meno esperti, i meno tecnici.