Intesa Sanpaolo, caso Isybank: nuova mazzata per i clienti I Continuano i trasferimenti

Intesa Sanpaolo: i trasferimenti ad Isybank non si fermano – www.passionetecnologica.it

Le brutte notizie per i clienti di Intesa Sanpaolo non finiscono qui e, purtroppo, entro marzo saranno ben 2 milioni i nuovi trasferimenti.

Purtroppo, non si ferma l’ondata di trasferimenti forzosi degli utenti verso quella che è la nuova banca totalmente digitale del gruppo Intesa. Stiamo parlando, ovviamente, della neonata Isybank che ha visto la luce nello scorso mese di giugno. Come ben sapete, infatti, già 300 mila utenti hanno dovuto subire il passaggio forzoso.

Hanno ricevuto un avviso in App in cui venivano informati del passaggio. Vi era anche scritto che potevano evitarlo entro un termine perentorio, trascorso il quale il passaggio diveniva effettivo. E il 16 ottobre scorso sono avvenuti i primi cambiamenti. Non ci sono filiali fisiche né, tantomeno, sportelli bancomat per il prelievo di contante.

Inoltre, altra nota dolente è che non esiste alcun servizio di Home Banking raggiungibile via browser. Gli utenti sono costretti a dover utilizzare solo ed esclusivamente l’applicazione dedicata, da scaricare dagli App Store ed installare sui loro dispositivi in possesso. Insomma, si tratta di un altro enorme passo in avanti verso quella che è la rivoluzione digitale.

Quest’ultima, è bene ricordarlo, è già iniziata diverso tempo fa e vedere protagonisti indiscussi filiali fisiche e sportelli Bancomat sul territorio. Sono avvenute ed avverranno ancora chiusure indiscriminate che vanno a creare numerosissimi disagi a tanti cittadini ancora poco avvezzi alla tecnologia. Ed ora nuove mazzate li attendono!

Continuano i trasferimenti da Intesa Sanpaolo a Isybank: clienti infuriati.

Ebbene sì, non c’è nemmeno un attimo di sosta e, come abbiamo accennato in apertura, saranno ben 2 milioni gli utenti che passeranno ad Isybank entro marzo 2024 e, entro la fine del prossimo anno, questi aumenteranno nuovamente. Si arriverà a ben 4 milioni di utenti per la nuova banca totalmente digitale. Sulla questione è intervenuta anche l’Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni).

Intesa Sanpaolo: i trasferimenti ad Isybank non si fermano (web) – www.passionetecnologica.it

Dopo le proteste dei clienti, infatti, è stata aperta un’interrogazione parlamentare sul trasferimento e sulle modalità di informazione dello stesso. Anche l’Antitrust ha esaminato la questione ed ha bacchettato formalmente Intesa Sanpaolo. E, possiamo dire che i primi risultati si stanno vedendo. L’informazione del passaggio è stata scarna e poco visibile.

Pertanto, il primo gruppo bancario italiano ha dovuto cedere alle richieste degli utenti e dell’Antitrust e riaprire, così, i termini per far sì che i clienti potessero avvalersi della possibilità di non essere trasferiti. Basterà chiamare il numero verde di Intesa ed avviare la comunicazione delle proprie volontà. Vi ricordiamo che c’é tempo fino al prossimo 29 febbraio 2024 per farlo!