Bancomat, il nuovo disagio fa infuriare i cittadini I Sta succedendo a tutti, è una grana tremenda

Bancomat – Passione Tecnologica

Cosa fare quando il Bancomat non restituisce la carta di credito? Le procedure sono semplici, ma mai scontate. Scopriamole insieme. 

Cosa succede se il Bancomat non restituisce la carta di credito? Cioè se la carta viene fagocitata dall’ATM, senza possibilità di riaverla indietro? Specie se si tratta del conto bancario e/o se si utilizzano pochi contanti, diventa facile cedere alla disperazione. Ma non tutto è perduto, in realtà è possibile riavere la propria card ponendo la necessaria attenzione.

Cosa fare, pertanto? Il primo passo è di recarsi nella banca in questione; se è infatti aperta il gentile addetto potrà subito procedere ad aprire il macchinario o in alternativa può bloccare la carta ed erogarne un’altra. Se invece l’orario è festivo o si tratta delle ‘ore piccole’, è necessario chiamare il numero di assistenza e denunciare quanto prima possibile l’evento in questione.

Meglio inoltre, nei giorni seguenti, attivare un servizio di alert via mail o sms per movimenti su proprio conto o quantomeno stampare e verificare che l’estratto conto non stia venendo prosciugato da malintenzionati.

In alcuni casi infatti la card viene ‘mangiata’ quando vi è all’opera un qualche marchingegno truffaldino, una manomissione volta ad avere i dati bancari. Ma non è sempre il caos, può anche essere un errore dell’utente o dello stesso ATM.

Perchè il Bancomat non restituisce la carta di credito? Le semplici ragioni

Naturalmente lo stesso Bancomat trattiene la carta di credito anche per ragioni corrette, correlate alla sua protezione; innanzitutto la carta viene trattenuta, se colti da dimenticanza, digitiamo il codice PIN tre volte in maniera errata. Non dovrebbe succedere; ed è per questo che lo dobbiamo sempre memorizzare, senza ricorrere a rimedi disastrosi come annotarlo su foglietti di carta o addirittura annotarlo sul proprio cellulare.

ATM – Passione Tecnologica

Oppure il Bancomat trattiene la carta quando si aspettano più di 30 secondi prima di riprenderla, nonostante gli avvisi ripetuti e il suono di allarme. Può succedere; ad esempio a causa di un parente che chiacchiera, di eccessiva distrazione, di un incidente avvenuto poco distante. In ogni caso è sempre bene avvertire il gestore e la banca poco distante, senza abbandonare incustodita la postazione.

In linea generale la banca dovrebbe sempre restituire eventuali ammanchi avvenuti a seguito della ‘presa di possesso’ da parte del bancomat della carta di credito; tuttavia le procedure possono essere lente, macchinose e, come nel caso delle truffe, non è mai scontato che i soldi vengano restituiti.