Frigorifero, cinque cibi che non devi più metterci: li rovini e basta I Finora hai sbagliato

Aprire il frigorifero – Passione Tecnologica

Cosa non mettere assolutamente mai nel frigorifero? Vi sono alcuni alimenti che, se posti nel frigo, rischiano di marcire con maggiore rapidità, di sviluppare umidità o germogli inaspettati. Scopriamo insieme quali. 

Usare il frigorifero sembra essere una sicurezza; hai qualche dubbio? Meglio riporlo nel congelatore o nel frigorifero, onde conservarlo al meglio. Un assioma che vale per frutta & verdura, ma non sono pochi coloro che lo portano ad un passo ulteriore, conservandovi anche il caffè, le lattine di sostanze condensate, i flaconi di medicine e così via.

Ma è davvero sempre un bene voler utilizzare il frigorifero? O piuttosto ci si espone a rischi considerevoli? In questi tempi di caro energia e caro alimenti, è bene non sprecare cibi che non andrebbero posti in frigorifero, dando invece spazio a quanto è importante. Vediamo insieme quali alimenti mai tenere nel frigorifero.

Il primo è l’aglio, perché rischia di germogliare molto più in fretta nel frigorifero, rispetto all’aperto; le cipolle invece, se lasciate nel frigo, sviluppano muffa con grande rapidità.

Inoltre i pomodori, se tenuti nel frigorifero per lunghi periodi, perdono consistenza e diventano umidicci; il primo sintomo di una marcescenza in avvicinamento.

Come (non) usare il frigorifero, una piccola guida 

Il miele rischia di cristallizzare, di avere una consistenza poco piacevole; la temperatura ambiente, a meno che non sia eccessivamente calda, va benissimo per il miele, non occorre rischiare che congeli ponendolo nel frigorifero di casa.

Quali alimenti invecchiano più rapidamente nel frigorifero? – Passione Tecnologica

Anche il pane, se posto nel frigorifero, rischia di diventare stantio in breve tempo, le basse temperature ne accelerano drasticamente la durezza e in generale quel senso di ‘plasticità’ caratteristica del pane vecchio o di scarsa qualità. E’ piuttosto preferibile conservarlo nel freezer, congelarlo direttamente e successivamente riscaldarlo col microonde o col tostapane, senza disperdere le sue qualità nutritive.

Non si tratta naturalmente di una guida da seguire con principio scientifico, di assiomi imperscrutabili; le cipolle, ad esempio, se conservate nel frigorifero risultano meno saporite, meno piacevoli da cucinare; però quando le si taglia il rischio di avere gli occhi che lacrimano è considerevolmente inferiore.
Vi sono pertanto pro e contro, a seconda anche del luogo dove si vive e della stazione. Generalmente in estate tutto marcisce con una maggiore rapidità e porre tutto in frigorifero risulta più sensato; mentre in autunno-inverno è da valutare con attenzione, caso per caso.