C’é una notizia sconvolgente che arriva dalla Papua Nuova Guinea e che ha lasciato tutti a bocca aperta, ricercatori compresi.
Ciò che ha attirato maggiormente l’attenzione di tutti è la sua forma, il suo aspetto. Sì, perchè sembra una sirena. Molti, però, hanno azzardato ancora diverse ipotesi. Si parla di delfini, balene, mucche di mare. Insomma, la scoperta in questione è un rompicapo ed i ricercatori hanno tutte le intenzioni di risolverlo ed anche il più presto possibile.
Bisogna partire, però, dal presupposto che si tratta di un corpo decomposto. Nel gergo si parla di Globster, ovvero un Blob. In pratica, una carcassa che non ha una struttura ossea ben definita né, tantomeno, visibile al momento del suo ritrovamento. Nella maggior parte dei casi, si trovano arenate a riva o a pelo di acqua.
E il Globster in questione, si è arenato sulla spiaggia di Simberi, un’isola vulcanica della Papua Nuova Guinea, nell’Oceano Pacifico. Il ritrovamento, da parte degli abitanti dell’isola, ha subito destato clamore. E, sin dal primo secondo del suo affioramento, si sono susseguite numerosissime ipotesi, congetture su cosa fosse quel povero animale.
Ma andiamo per gradi. Questo Globster si è arenato sulla spiaggia ed aveva parti mancanti del corpo e della testa. Ma una cosa era sicura: aveva forma di sirena. Si, avete capito benissimo. Come abbiamo, poi, accennato in precedenza, tutti hanno avanzato le loro ipotesi in merito. Capiamo, allora, insieme di cosa si tratta davvero.
Cosa è quella nuova creatura riemersa dal mare in Papua Nuova Guinea?
Beh, c’é da dire che sono in molti che si stanno ponendo questo interrogativo sin dallo scorso 20 settembre, quando è stata ritrovata e ne sono state pubblicate le foto su Facebook. Subito il post è diventato virale e sono molti quelli che si sono dedicati anima e corpo ad indentificare la possibile specie da quel corpo martoriato ed in fase avanzata di decomposizione.
Gli scienziati pensano, infatti, che fosse morto da diverse settimane prima che il corpo affiorasse dall’Oceano e si spiaggiasse. Come abbiamo avuto modo di accennare già diverse volte, molti hanno notato un corpo molto somigliante a quello di una sirena. Ma i ricercatori hanno subito messo a tacere queste voci ed hanno detto la loro.
Si tratta di un cetaceo, balena o delfino che esso sia. Sì, perché quando i loro corpi vanno in decomposizione diventano di colore bianco, come quello ritrovato a Simberi. Certo, ci sarà bisogno di ulteriori studi e ricerche per identificare quale sia la specie giusta, ma ne sapremo di più durante le prossime settimane.