Da questa data in poi uno dei più importanti operatori telefonici praticherà un aumento dei prezzi veramente assurdo per i consumatori che si troveranno in netta difficoltà
Eppure ormai ci dovremmo essere abituati a questo incessante aumento dei prezzi di qualsiasi bene o servizio. Fino ad oggi non è possibile registrare un solo prodotto che non abbia messo la freccia in su per quello che riguarda il suo prezzo. Innanzitutto il carburante, un aumento che si ripercuote su tutta una serie di beni, come i generi alimentari.
Ma anche la spesa per l’energia elettrica è aumentata, ma questa non è una novità. Ogni anno i consumatori cercano il modo per risparmiare e non di rado decidono di acquistare nuovi apparecchi, più funzionali, pur di avere dei buoni risultati. Poi è aumentato il Gas, e c’era chi consigliava di non utilizzare al massimo l’acqua calda, per evitare un consumo eccessivo.
Non dimentichiamo l’aumento del pellet che nello scorso inverno aveva un prezzo esorbitante e adesso? Adesso ad aumentare sono le tariffe telefoniche. In realtà questa è una tendenza che si è confermata da alcuni anni ormai. Le compagnie telefoniche seguono questa tendenza al rialzo che sta esasperando i consumatori.
Ebbene, per quello che riguardagli abbonamenti, gli aumenti non sono ancora finiti, anzi, a dire il vero sono appena iniziati.
Cosa sta per succedere
Non solo un aumento immediato, ma un incremento che è previsto a livello annuale. Questo è lo scenario che si prospetta di fronte ai consumatori. Una delle compagnie telefoniche più importanti per gli italiani ha chiaramente comunicato che da aprile 2024 inizieranno gli aumenti che seguiranno l‘andamento in aumento dell’inflazione.
In buona sostanza, considerando l’inflazione i prezzi degli abbonamenti aumenteranno ogni anno. Ma la cosa peggiore è che anche nel caso in cui l’inflazione di fermasse, ovvero si presentasse con segno negativo, gli aumenti ci saranno comunque, come una scalata interminabile.
Il colosso ha deciso
A decidere di percorrere questa strada è stata la Tim, uno dei più grandi fornitori per quello che riguarda le telecomunicazioni, in relazione agli abbonamenti per linea fissa, ha espressamente confermato l’idea di questo incremento annuale. Ovviamente contro l’azienda le associazioni dei consumatori che chiedono una controtendenza, essendo questa una decisione, secondo la loro opinione, completamente contro producente. Ma sembra che Tim non ne voglia sapere.
Questa si difende lasciando totale libertà ai consumatori, di lasciare la compagnia per passare ad un’altra rescindendo il contratto. Insomma… o mangi questa minestra…..