Contatore, lo smontano e paghi tu per gli altri I Dilagano i furti: emergenza nei condomini

Un esempio di rete del gas – Passione Tecnologica

Un nuovo pericolo stratagemma circola tra le famiglie italiane, coinvolgendo i contatori di casa e la rete di gas delle case. 

Si procede a tavoletta verso l’autunno-inverno 2023; dopo un caldo che non sembrava attenuare la sua morsa, ora è giunto il freddo invernale e con esso si riaccendono le caldaie, si risvegliano i caloriferi, si rinfocola la stufetta di casa. Eppure molti sono esitanti all’idea di accendere la caldaia, temono prezzi eccessivi, bollette come avvenuto nel 2022 al di fuori di ogni normale parametro, dai prezzi artificialmente rialzati dall’elevatissimo prezzo del gas post invasione della Russia da parte dell’Ucraina.

Pertanto molti cercano una soluzione di qualche genere, un facile diversivo per ‘tagliare’ sulle spese del gas. Purtroppo, così facendo, non si dovrebbe violare; eppure questo è stato spesso il caso tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. Proprio nell’ultimo anno circola un nuovo trucco tanto letale, quanto poco efficace.

La Repubblica ha menzionato, in quest’ambito, un nuovo stratagemma adoperato da molte famiglie, potenzialmente capace di suscitare un incendio. Attraverso questo ‘trucco’ i consumi del contatore vengono pressoché azzerati, permettendo di alleggerire notevolmente le bollette.

Nel centro e nel sud Italia sembra che questa procedura venga utilizzata dal 20% della popolazione; una vera e propria ‘usanza’, della quale soffrono chi, nel nord e nel nord est, paga regolarmente le proprie tasse e bollette, nonostante le fortissime difficoltà economiche.

Il pericoloso ‘trucco’ amato dalle famiglie italiane

La tecnica prevede di smontare il misuratore e rimontarlo, chiudendo la valvola; l’impianto di distribuzione di gas viene così ‘bucato’, frapponendo una membrana tra la rete di distribuzione e l’appartamento o il negozio in questione.

Il contatore del gas – Passione Tecnologica

Si tratta di una procedura che richiede, accanto ad una certa manualità e conoscenza tecnica, una notevole sfrontatezza; il gas infatti, una volta forata la tubatura, fuoriesce nell’appartamento, intossicandolo; e una volta riposizionato il contatore non solo la bolletta viene alleggerita, ma azzerata del tutto.

Non si tratta di armeggiare il contatore, ma di intervenire direttamente sulla rete di distribuzione, come si comportano solitamente i sabotatori o la mafia; eppure una parte rilevante della popolazione italiana ritiene ciò normale e non se ne preoccupa affatto; nonostante soluzioni di questo genere le si ritrovi solo nei paesi in guerra o in via di sviluppo e certo non nell’Europa civilizzata.  Sotto il profilo dei rischi, accanto alla diffusione di gas potenzialmente in grado di far esplodere la casa, simili interventi facilitano il rischio di incendi spontanei e/o causano scosse elettriche ad alto voltaggio.