Di trucchi per migliorare la qualità e l’intensità del segnale Wi-Fi all’interno delle abitazioni ne abbiamo visti ed esaminati tantissimi.
Ma ciò di cui vogliamo parlarvi in questo articolo, vi sorprenderà davvero tantissimo. Sì, perché la soluzione ai problemi di connessione, può essere trovata all’interno della cucina. No, quello che abbiamo detto fino ad ora resta valido. Sarebbe sempre meglio evitare di posizionare il router all’interno di questo ambiente dell’abitazione.
Sia perché ci sono gli elettrodomestici che andrebbero a interferire con il segnale, sia perché ci sono tubazioni e cavi elettrici che si comportano allo stesso modo degli apparecchi che abbiamo menzionato poc’anzi. La cucina è una delle due stanze da evitare. La seconda è il bagno dato che c’é un’enorme quantità di acqua al suo interno che, oltre a interferire con il segnale, può provocare corti circuiti pericolosi.
Meglio, poi, come ben sapete, tenere lontano il router da specchi, che contengono metallo, e da acquari, anch’essi pieni di acqua e per questo motivo ottimi interferenti. La soluzione ideale sarebbe mettere il dispositivo al centro dell’abitazione, lontano da ostacoli, in modo che il segnale si propaghi in tutte le stanze nel modo migliore.
Ma se doveste notare ancora problemi, sappiate che i ricercatori dell’Università di Dartmouth, negli Stati Uniti, hanno sviluppato una soluzione davvero fantastica che risolverà in un baleno tutti i problemi relativi alla velocità ed alla potenza della connessione. Vediamo, allora, insieme, di quale trucco magico si parla.
Basta un foglio di alluminio ed il gioco è fatto: la connessione tornerà velocissima!
Ebbene sì, ecco perché, in apertura dell’articolo, vi abbiamo accennato che la cucina avrebbe offerto la soluzione giusta! Chi lo avrebbe mai pensato che un foglio di alluminio avrebbe consentito di avere una connessione veloce e stabile nelle abitazioni di tutti. E’ un trucchetto a costo zero o, quantomeno, molto, ma molto economico.
In più, grazie all’alluminio, gli utenti potranno decidere dove spostare il segnale e renderlo più forte e stabilire quale sia la zona della casa in cui si può evitare di farlo arrivare. Basta creare, con questo materiale, un pannello riflettente. Certo, quest’ultimo è stato stampato in 3D dai ricercatori e poi avvolto nella carta stagnola.
Ma questi ultimi sostengono che lo stesso risultato può essere ottenuto modellando un cartone e rivestendo quest’ultimo con la carta alluminio. Una volta rivestito il cartone, basterà modellarlo in modo che il segnale venga indirizzato dove ce ne sia maggiormente bisogno all’interno dell’abitazione. Provare per credere, ne resterete davvero soddisfatti!