Che cos’è successo a questo grande lago? Un simile inquinamento non era mai stato osservato prima d’ora. Scopriamo insieme le ragioni dietro questo disastro ambientale.
L’inquinamento colpisce anche i laghi, non risparmia in Inghilterra neppure gli specchi d’acqua più sacri, più inviolati. E’ il caso del più grande lago esistente in Gran Bretagna, il cosiddetto Lough Neagh. Una trasformazione che ha scandalizzato amanti della natura, ambientalisti e generalmente chi ama passeggiare nel verde.
Oggigiorno il lago presenta acque verdastre, melmose, quasi che l’acqua fosse stata sostituita con una mefitica e tossica zuppa. Chi visitava regolarmente il lago non ricorda di averlo mai visto in simili condizioni, è la prima volta che succede.
Ma che cos’è successo? Il lago Lough Neagh è uno dei più grandi in Inghilterra; l’aspetto verdognolo attuale è una conseguenza di una improvvisa crescita delle alghe che hanno ricoperto di una patina densa come pece la superficie un tempo così chiara, così piacevole.
Sembra essere successo qualcosa di particolarmente grave, perché gli animali che si abbeverano al lago muoiono in breve tempo; è successo a diversi – sfortunatissimi cani – e l’attenzione nei confronti della fauna è particolarmente alta. Si pensi ad esempio alle volpi, ai cervi, ai lupi e così via.
Che cos’è successo al lago? Tutte le ipotesi al vaglio
Le autorità hanno intanto vietato la balneazione, com’era prevedibile. Le alghe sviluppate afferiscono ai cianobatteri, cioè sono azzurre e verdi. Il lago possiede dimensioni gigantesche, si tratta di quasi 400 chilometri quadrati nel cuore dell’Irlanda del Nord.
Inoltre, fornendo acqua portabile a Belfast, pari a circa il 50%, il problema è anche tecnico, di carattere logistico. Inoltre era anche un valido supporto per l’economia, essendo sfruttato per la pesca commerciale. Attualmente i cittadini di Belfast possono continuare a utilizzare l’acqua del lago grazie al sistema di filtraggio preesistente, ma per quanto ancora?
Tra le cause vi è il cambiamento climatico; il lago è aumentato di temperatura, passando di un grado in più, favorendo la crescita incontrollata dalle alghe. Non ha aiutato inoltre che venisse utilizzato per scaricarvi le acque utilizzate in agricoltura, cariche di pesticidi. Inoltre nel lago hanno proliferato le cozze zebra, note per filtrare le particelle nell’acqua e pertanto favorire il passaggio dei raggi solari sino nelle profondità del lago. Ciò, a sua volta, favorisce la crescita delle alghe.