Che cosa significa quando il sole diventa blu? Un segnale preoccupante dei tempi che verranno, scopriamo il perchè.
Se vi è un elemento che siamo abituati a considerare scontato, se non proprio immancabile, è il sole. Non è allora un caso che tante storie apocalittiche ruotino intorno alla scomparsa dello stesso; l’eclissi di sole; il sole rosso; il sole con colori nuovi e misteriosi. E’ d’altronde normale considerando come dal sole dipenda la vita, come dai raggi dell’astro sia alla fine stata possibile la nascita dei primi esseri viventi; per non citare quelle piante e in generale quella flora dalla quale la razza umana trae sostentamento.
Dunque, il sole. Che cosa fare se ha un aspetto diverso dal solito? E’ la domanda che si sono posti innumerevoli inglesi quando hanno scoperto, svegliandosi all’alba, che il sole nel cielo aveva acquistato una colorazione insolitamente bluastra. Il sole era, a tutti gli effetti, blu.
Molti hanno scritto sui Social e sui giornali, denunciando il peculiare fenomeno. Molti lo avevano ritenuto, nonostante viviamo un’epoca teoricamente di positivismo e progresso, un fenomeno soprannaturale. La questione aveva assunto dimensioni particolarmente virali specie su X (un tempo Twitter) dove hashtag, foto e video impazzavano a migliaia.
La questione è stata risolta stavolta appellandosi alla scienza dei meteorologi; coloro a cui ci si rivolge solitamente onde risolvere il meteo odierno. Pioverà o tirerà vento? O forse farà caldo? Molti ignorano che dietro il meteo vi è una scienza difficile, essendo le previsioni meteo tra le discipline più difficili da padroneggiare.
Perchè il sole era blu in Inghilterra? L’originale risposta
Il presentatore meteo e meteorologo Chris Page ha spiegato che si trattava dei fuochi sviluppatasi nel Nord America; i fumi dei roghi che consumano le foreste americane erano stati trasportati dalla tempesta Agnes dall’Atlantico sino alla Gran Bretagna, colorando il sole di una variazione bluastra.
I fuochi hanno infatti infuriato principalmente in Canada; e il fumo prodotto era così tanto, i roghi così sviluppati che il fumo era giunto sino in Inghilterra. Si trattava, se vogliamo, di inquinamento canadese. Particelle di fuochi trasportati dalle tempeste autunnali verso le coste britanniche.
Le particelle presenti nel cielo avevano pertanto colorato il sole, filtrando alcuni colori e causandone il colore così inconsueto, così bluastro. Una spiegazione semplice per un problema, quale il cambiamento climatico connesso agli incendi canadesi, difficile.