Siamo alle porte della stagione più fredda dell’anno, l’inverno, e bisogna prepararsi a riscaldare le abitazioni in cui si vive.
Ci sono diversi metodi per farlo. C’é chi utilizza il camino, chi le stufe a pellets, chi, invece, si affida a condizionatori o a stufe elettriche. ma il metodo più utilizzato, ad oggi, resta sempre l’accensione dei termosifoni. Questi irradiano il calore all’interno dell’abitazione grazie all’acqua prodotta e riscaldata da un dispositivo che consente di avere anche acqua calda sanitaria.
Ovviamente, parliamo della caldaia. Questo è un dispositivo abbastanza energivoro. Ciò significa, come abbiamo già avuto modo di comprendere, che il suo peso si fa sentire eccome all’interno delle bollette del gas. E, di questi tempi, con gli aumenti previsti della componente energetica, saranno delle vere e proprie mazzate economiche.
Dovete sapere, però, che c’é la possibilità di sostituire la vostra vecchia caldaia a gas con altre che sono moderne, tecnologicamente avanzate e che vi faranno ottenere un enorme risparmio in bolletta. E potrete farlo grazie a dei bonus che vi consentiranno di cambiarla in maniera totalmente gratuita. Vediamo di cosa si tratta.
Quattro bonus per sostituire la caldaia gratuitamente: ma bisogna fare prestissimo.
Ebbene sì, tutti avranno la possibilità di sostituire la caldaia grazie a ben quattro bonus. Come ben sapete, infatti, c’é di mezzo l’Unione Europea che conta, entro il prossimo 2029, di avere delle case prive di impatto ambientale e di eliminare, così, tutti i dispositivi inquinanti ancora presenti nelle abitazioni. E le caldaie sono uno di questi.
Il primo di questi quattro è l’Ecobonus. Grazie ad esso potrete sostituire la vostra vecchia caldaia a gas con una di nuovissima generazione e, ovviamente, non alimentata a gas! Attenzione, però, perché questa misura di sostegno non viaggia da sola. O meglio, aderendo ad essa non dovrete sostituire soltanto la vostra caldaia.
Bensì, la sua sostituzione è legata ad altri interventi migliorativi dell’efficienza della vostra abitazione. Ovviamente, questi interventi di efficientamento energetico, variano a seconda della detrazione prescelta, se al 50% o al 65%. Ricordate, poi, il Superbonus 110%? Bene, questo è stato sostituito dal Superbonus 90%. Grazie ad esso potrete sostituire il vecchio dispositivo. Se, invece, si tratta di una nuova installazione, questa non potrà rientrare.
Infine, troviamo l’ultima misura disponibile. Parliamo del Bonus ristrutturazione. A differenza del superbonus visto precedentemente, questo vale sia per la sostituzione che per le nuove installazioni di caldaie. In questo caso, la detrazione prevista é del 50%. Ma c’é una condizione a cui non si potrà derogare: potrete sostituire o installare la nuova caldaia in un contesto di lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico.