Conti correnti, tempesta perfetta sugli italiani: arriva la patrimoniale I Sarà in una versione che colpisce tutti

Ecco la patrimoniale: addio risparmio (web) – www.passionetecnologica.it

Le brutte notizie non finiscono mai, un po’ come gli esami per il compianto Eduardo De Filippo, noto drammaturgo ed attore napoletano.

Ebbene sì, abbiamo, da pochissimo, avuto la notizia di nuovi aumenti in bolletta proprio con l’approssimarsi della stagione autunnale e di quella invernale. Le bollette del gas aumenteranno del 3%, mentre quelle dell’energia elettrica subiranno aumenti maggiori. Si parla, infatti, del 10%. Ormai, i cittadini italiani non ce la fanno proprio più.

E’ da più di tre anni che va avanti questa storia che possiamo definire, senza timore di essere smentiti, davvero tragica. Si sono registrati aumenti su aumenti e non si vede alcuna via di uscita. E, poi, a far paura è anche altro. Infatti, il focus principale è sui conti correnti. Le famiglie non riescono ad arrivare alla fine del mese e sono costrette a continui prelievi dei propri risparmi.

Questi ultimi si stanno letteralmente depauperando, complici anche i tassi di interesse praticati sui conti dalle Banche che sono ai minimi storici. E, poi, c’é l’inflazione. Il suo tasso percentuale è arrivato alle stelle e si prospettano tempi ancora più duri entro la fine di questo anno che si è rivelato davvero nefasto, economicamente parlando.

Purtroppo, i guai non finiscono qui. Infatti, c’é lo spettro di qualcosa di davvero spiacevole. Aleggia sul nostro paese e sulle teste di tutti i cittadini che sono già nella disperazione più totale a causa della crisi economica e sociale in atto sin dall’avvento della pandemia di Covid 19. Vediamo, allora, di cosa stiamo parlando.

Ecco la Patrimoniale: non c’é via d’uscita e nessuno è o sarà esente da essa.

Sì, avete capito benissimo, ci sarà nuovamente un prelievo forzoso dai conti correnti come accadde in una notte di luglio 1992. L’allora Governo Amato, infatti, decise di effettuare un prelievo forzoso dai conti correnti degli italiani dello 0,6%. Tutti si ritrovarono con dei soldi in meno, ma le casse dello Stato furono rimpinguate ed il debito quasi estinto.

Ecco la patrimoniale: addio risparmio (web) – www.passionetecnologica.it

La situazione attuale è molto simile a quella d’allora. Infatti, non parliamo di una patrimoniale fiscale come quella del 1992. Non si potrebbe mettere in atto, altrimenti bisognerebbe prelevare oltre il 10% dai conti correnti degli italiani. Parliamo di una patrimoniale monetaria. E questa è ancora peggiore. Sì, perché già è in atto e nessuno ne è escluso.

Pensate che, al momento, viene prelevato ben lo 0,56%, ma non una tantum come accadde con il Governo Amato. Bensì’, questo prelievo è continuo, su base mensile. Ed i conti, pian piano si depaupereranno. Pensate che nell’ultimo trimestre, sono andati completamente in fumo quasi 100 miliardi di euro. E’ una vera e propria ecatombe per i cittadini che stanno tamponando, in questo modo, il debito dello Stato.