Lavastoviglie, panico tra le casalinghe: hanno scoperto che le pastiglie che usi sono cancerogene

L’interno della lavastoviglie – Passione Tecnologica

Quali sono le pastiglie della lavastoviglie che danneggiano l’ambiente (e noi)? E quali invece vanno bene? La questione è più difficile di quanto appaia. 

Cosa faremmo senza la lavastoviglie? Si tratta di un elettrodomestico fondamentale per la nostra vita d’ogni giorno, capace di alleggerire notevolmente la fatica del tran-tran quotidiano. Eppure proprio questa facilità di utilizzo nasconde insidie per il proprio corpo e l’ambiente.

Molte infatti delle sostanze utilizzate nella famigerata ‘pastiglia’ della lavastoviglie risultano facilmente tossiche. Gli ingredienti chimici infatti che contengono i detersivi della lavastoviglie, così come dei piatti, risultano letali per l’ambiente; eppure li facciamo confluire senza troppi problemi nello scarico, dritti nel mare. Nonostante la Transizione Ecologica e le nuove, proclamate, sensibilità green l’utilizzo dei detersivi non preoccupa troppo il cittadino medio.

Quali sono le pastiglie della lavastoviglie da evitare, qualsiasi sia il caso, non importa quanto grave sia la situazione coi propri piatti e pentole? In realtà non c’è una risposta univoca; piuttosto in molti detersivi, in molte sostanze utilizzate per la pulizia della casa si celano sostanze altamente nocive, le quali prese singolarmente possono risultare tossiche.

La community di genitori green degli Stati Uniti ha compilato, a questo proposito, un lungo elenco di sostanze tossiche presenti nei materiali che usiamo ogni giorno. Partiamo dai detersivi per la pulizia delle stoviglie; vi ritroviamo tra questi l’acido metacrilico, l’acrilamide e l’acido acrilico. Sostanze cancerogene, capaci di avvelenare l’acqua e di infiammare gli occhi, la gola e la stessa superficie cutanea.

Quali ingredienti delle pastiglie delle lavastoviglie sono tossici? Un piccolo elenco

Scendendo poi di grado, troviamo i conservanti isotiazolinone; questi sono capaci di causare gravi allergie alla pelle e risultano assolutamente nocive per la fauna marina. Ma non è tutto, esiste anche una sostanza che troviamo davvero ovunque.

Caricare una lavastoviglie – Passione Tecnologica

Si chiama benzisotiazolinone ed è presente, in maniera davvero ubiqua, in tutti i prodotti per la pulizia della casa. Viene citato spesso con toni lusinghieri, ma irrita spaventosamente la cute, la pelle e i polmoni. Infine ritroviamo la formaldeide; oggigiorno tutti la riconoscono come tossica, ma un tempo era presente un po’ ovunque.

Infine, in un ambito meno invasivo per la salute umana, ma altrettanto importante ritroviamo i tensioattivi. Queste sono le sostanze che, all’interno dei detersivi, rimuovono lo sporco. Tanto gli anionici, quanto gli ionici danneggiano la fauna e la flora marina. Il tutto solo per pulire un po’ di piatti.