Conto corrente, con questa modalità te lo svuotano completamente: te ne accorgi sempre tardi | Ecco come difenderti

Ecco le truffe e come difendersi (web) – www.passionetecnologica.it

Uno dei peggiori incubi di tutti i risparmiatori è sicuramente quello di svegliarsi una mattina e trovare il proprio conto corrente vuoto.

Ovviamente, non parliamo di un conto svuotato dalle transazioni effettuate dagli stessi. Ma parliamo di risparmi presi di mira dai truffatori. Ebbene sì, nonostante siano ampiamente conosciute le modalità con cui agiscono questi malviventi, sono ancora tantissimi quelli che cadono nelle loro trappole. Molto spesso accade che questi si fidino di ciò che ricevono.

Ciò succede nel momento in cui si ricevono mail o sms da Banche o da grandi aziende come quelle che forniscono, ad esempio, servizi in streaming. Altre volte, poi, può capitare dinanzi agli sportelli Bancomat, ma anche, ovviamente, al loro interno. Insomma, bisogna prestare moltissima attenzione qualsiasi cosa si faccia.

Sia per strada che online il pericolo è dietro l’angolo. Il problema, però, è che ci si accorge di quello che è successo soltanto quando è troppo tardi. Sono lesti, furbi, subdoli. Vediamo, allora, insieme quali sono i metodi e gli strumenti utilizzati dai truffatori e, soprattutto, capiamo come ci si può difendere da questi criminali senza scrupoli.

Attacchi al conto corrente e come difendersi: le migliori strategie da mettere in atto.

Come abbiamo avuto modo di accennare in apertura, di truffe ce ne sono diverse. Innanzitutto, vi diciamo che uno dei metodi utilizzati da questi criminali è la clonazione della carta. E la maggior parte delle volte utilizzano degli skimmer, ovvero dei dispositivi piccolissimi e tecnologicamente avanzati che vengo posti all’interno degli sportelli bancomat, ma anche sui Pos all’interno dei negozi.

Grazie ad essi, riescono a leggere tutti i dati presenti sulla banda magnetica ed il gioco è fatto. La clonazione, però, può avvenire anche durante le transazioni online. Insomma, dopo aver clonato la carta possono agire indisturbati. Altra tecnica utilizzata è quella del phishing o dello smishing. In realtà, la pratica è simile.

Attenzione alle truffe con gli skimmer (web) – www.passionetecnologica.it

Cambia solo lo strumento. Il primo avviene mediante mail, il secondo avviene tramite sms. I criminali si spacciano per la Banca o le Poste, ma anche per piattaforme di streaming o supermercati. Insomma, è facile cadere nel tranello, perché sembra tutto provenire da fonti certe. I messaggi hanno tutti carattere di urgenza e chiedono di cliccare sul link incluso al loro interno. Una volta cliccato, si viene indirizzati su un sito che è del tutto simile a quello conosciuto, si inseriscono le credenziali ed iniziano i guai.

Sì, perché potrà accedere al conto senza alcuno sforzo. Ma anche se le credenziali non bastano, i truffatori riescono ad ottenere gli OTP. Come? Tramite il Sim swapping. Accedono al numero di telefono dell’utente e autorizzano sul proprio cellulare, ma col numero di telefono della vittima una transazione bancaria.

Ma come difendersi? Si può ottenere il rimborso del maltolto?

Innanzitutto, la prima cosa da fare è effettuare la denuncia dell’evento avverso, per poi comunicarlo alla propria Banca. Bisognerà bloccare il conto corrente, ed avviare quella che è la procedura per l’ottenimento del rimborso. Sì, perché la Legge prevede che i clienti di Banche o delle Poste non devono subire alcune perdita di denaro dal proprio conto in questi casi. Una volta riconosciuto che l’utente è estraneo ai fatti, si procederà alla concessione del rimborso dovuto alla clonazione o alla truffa.