Quando il caldo si fa duro, asfissiante, si cerca di porvi rimedio in qualche modo ed esiste un dispositivo che va per la maggiore.
Ovviamente, parliamo del condizionatore. Certo, c’è anche chi non ne possiede in casa ed utilizza altri dispositivi come i ventilatori, i raffrescatori. Insomma, ci si ingegna per combattere le giornate calde. L’estate, ormai, è diventata davvero una stagione caldissima, soprattutto negli ultimi anni. Si fa fatica a respirare anche di notte.
In realtà, molto spesso, durante le ore notturne, è ancora peggio del giorno. Gli alti tassi di umidità fanno avvertire una maggiore sensazione di disagio fisico da caldo. E l’unica soluzione rigenerante è, senza ombra di dubbio, il condizionatore. E’ l’unico apparecchio in grado di rinfrescare tutta l’abitazione.
Il ventilatore, infatti, rinfresca soltanto chi si trova nelle sue immediate vicinanze. Quello che c’è da dire, però, che tra tutti i dispositivi utilizzati in estate per contrastare la calura, il condizionatore è quello più energivoro di tutti. Ecco perché vogliamo rivelarvi un segreto che potrebbe fare al caso vostro quando lo utilizzate.
Sì, perché esiste una temperatura ideale su cui impostare il condizionatore. E non parliamo di una temperatura per evitare brutte sorprese per la salute vostra e di chi è in casa con voi. Bensì, si tratta della temperatura giusta per far sì che la casa si rifreschi tantissimo, senza, però, dover spendere un occhio della testa in consumi.
Ecco come avere casa fredda e bollette basse con il condizionatore.
Innanzitutto, vi diciamo che sarebbe meglio, quando accendete il condizionatore, chiudere le finestre ed i balconi. Inoltre, non tenetelo sempre acceso, ma solo nelle ore più calde. E, per preservare il fresco interno, sarebbe utile non aprire nulla, né alzare le tapparelle quando spegnete il condizionatore. E, poi, c’è il trucchetto della temperatura.
Ebbene sì, c’è una temperatura da impostare quando mettete in funzione il condizionatore che vi consentirà di risparmiare tantissimo in bolletta. No, non dovrete impostarla a 18 gradi, né, tantomeno, a 28 gradi centigradi. Il giusto sta sempre nel mezzo. Sì, perché la temperatura ideale durante la stagione estiva è di 24 gradi centigradi.
In questo modo, durante le giornate caldissime, il vostro dispositivo non dovrà faticare moltissimo per raggiungere quella temperatura. Come ben sapete, più lavora, più ha bisogno di energia. E ciò si traduce con maggiori costi in bolletta. Certo, quando, invece, le giornate sono più miti, questa temperatura potrà anche essere alzata di qualche grado.