Scoperta antichissima specie: esisteva millenni fa

Scoperta una nuova specie di insetti custodita dall’ambra (web) – www.passionetecnologica.it

Le scoperte scientifiche sono sempre all’ordine del giorno ed affascinano tutti, dai ricercatori agli appassionati ed anche la gente comune.

Ce ne sono di diversi tipi, da quelle archeologiche, fino ad arrivare alle scoperte astronomiche. E quando viene divulgata una di queste, di qualunque campo scientifico essa sia, la curiosità intorno ad essa è sempre enorme. Pensate che sono state scoperte nuove varietà di farfalle ed anche un pipistrello dalle ali enormi in alcune grotte dell’India.

E se ne sta ancora parlando dopo tanti mesi dalla divulgazione della notizia. Ed anche questa di cui vogliamo parlarvi, saprà attirare l’attenzione vostra, allo stesso modo di quella di quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla poco tempo fa. Siamo sicuri che ne rimarrete davvero impressionati. E ciò sarà dovuto a ben due fattori.

Il primo riguarda il fatto che è stata scoperta una nuova specie di insetti che è vissuta tantissimo tempo fa. In realtà, si tratta di alcuni millenni. Il secondo motivo, riguarda la loro conservazione. Sì, perché si sono conservate praticamente intatte ed all’interno di una resina che è arrivata sino ai giorni nostri. E’ qualcosa di davvero eccezionale.

Questa resina, non è nuova a scoperte del genere. O meglio, da sempre riesce a sorprendere ricercatori ed archeologici per ciò che ha da offrire. La notizia di questo ritrovamento arriva direttamente da Kaliningrad, una città russa che si affaccia nel Mar Baltico. Vediamo, allora di quali insetti si tratta.

Cristallizzati nell’ambra è giunta sino a noi: una nuova specie di insetti sta meravigliando tutto il mondo scientifico.

Sì, proprio così, parliamo proprio della resina prodotta da alberi particolari che sono detti conifere, ovvero, pini, abeti, cedri, larici. E l’ambra protagonista di questa scoperta è quella proveniente dalle foreste baltiche. Ed è conservata all’interno del Museo dell’Ambra di Kaliningrad. Questo ha al suo interno ben 20 mila frammenti della resina in questione.

Scoperta una nuova specie di insetti custodita dall’ambra (web) – www.passionetecnologica.it

E gli insetti trovati erano contenuti in uno di questi frammenti che vengono raccolti sin dal lontano 1870. Le analisi degli insetti non sono state facilissime, anzi, ma, grazie a strumenti super tecnologici, si è riusciti a stabilire che si tratta Vespidi. Dovete sapere, poi, che hanno oltre 40 milioni di anni. Hanno ali ed antenne molto, ma molto grandi.

Così come i loro occhi! E non hanno il pungiglione. Sì, avete capito benissimo. Infatti, al posto di quest’ultimo è stato trovato un organo riproduttivo. Ovviamente, grazie ad esso deponevano le uova. Ora le ricerche e gli studi proseguiranno perché gli scienziati vogliono capire quali siano i diretti discendenti di questa nuova specie trovata. Il suo nome è Palaeorhoptrocentrus Kanti.