Lavatrice, non fare il bucato a 40°: è un grave errore che fanno tutti | Fai così

La lavatrice in bagno, pronta all’uso – Passione tecnologica

Come utilizzare in maniera intelligente la lavatrice? Esistono diversi accorgimenti per avere un bucato efficace e soprattutto poco costoso.

Per una fetta sempre maggiore della popolazione italiana giungere a fine mese è ormai ‘mission impossibile’, un compito difficilissimo. L’inflazione a livelli sudamericani, i prezzi ‘impazziti’ degli alimenti, le materie prime dal costo insostenibile, la benzina che, contrariamente alle promesse del governo, continua a salire e salire, un mercato del lavoro più che mai competitivo, teso all’estremo ribasso. In quest’ambito le bollette rappresenta il colpo di grazia, l’aumento che non si può sostenere; impossibile ‘reggere’ simili aumenti, simili prezzi spropositati. Per molti la scelta è drammatica, univoca; o si mangia, o si paga l’elettricità.

Come risparmiare, pertanto? Se lo domandano in molti, a fronte di un caro energia che non potrà non peggiorare. Infatti, con l’arrivo dell’autunno, è pressoché certo che i prezzi saliranno ulteriormente, con la terribile batosta del gas.

Nel caso della lavatrice essa è uno strumento insostituibile; epperò consuma tanto, a livello di acqua ed elettricità. Un colpo notevole alla bolletta bimensile, un aggravio insostituibile, eppure molto pesante. Specie a livello di consumi elettrici.

Come risparmiare con la lavatrice? E’ possibile, ponendo particolare attenzione, risparmiare con accortezza sui propri bucati casalinghi. Vediamo insieme come procedere.

Come risparmiare con la lavatrice, qualche piccolo accorgimento

Il primo è tanto ovvio, quanto dovuto: occorre fare la lavatrice a carico pieno, non ha davvero senso fare un ciclo di lavaggio solo per uno, due abiti. Alcune volte è meglio rischiare e mescolare abiti di diverso colore; meglio che avere consumi eccessivi.

L’interno della lavatrice – Passione tecnologica

Il secondo consiglio consiste nell’utilizzare la temperatura bassa della lavatrice, senza mai superare i 30 gradi; al di là del danno per i vestiti in questione, le alte temperature comportano spese notevoli per il proprio apparecchio. In linea generale la temperatura a 40 gradi andrebbe utilizzata solo per i vestiti molto sporchi, macchiati o composti di materiali resistenti come il nichel.

Come sappiamo infatti la biancheria è particolarmente delicata; specie reggiseni e mutande. Inoltre i vestiti di cotone i sintetici soffrono molto le alte temperature, la scelta di usare i fatidici 40 grandi andrebbe, nel loro caso, ponderata con grande cautela. Il rischio è di rovinare i vestiti; specie per la biancheria intima sono frequenti in questi casi strappi e rotture dovute all’uso della centrifuga.