Nuova truffa telefonica, “Pronto carabinieri…” : il tuo conto viene svuotato completamente

Sentite “Pronto Carabinieri…”?: attenzione, è una truffa! (web) – www.passionetecnologica.it

Eccoci a parlare di nuovo di truffe, una delle piaghe della società di questi giorni, quella in cui viviamo e con cui bisogna fare i conti.

Ce ne sono davvero tantissime in giro e di diverse tipologie. Non si può mai star tranquilli perché questi criminali sono dietro l’angolo e possono agire si da remoto che di persona. Sono molto conosciute le truffe che avvengono all’interno o nei pressi dei vari sportelli Bancomat o Postamat dislocati sul territorio italiano.

Possono avvenire sia tramite skimmer, congegni sofisticati che riescono a clonare le carte, a rubare i loro Pin, sia di persona, come quella di cui abbiamo parlato e riguarda il finto dipendente di Banca o di Poste che scambia i soldi appena prelevati dalla vittima con delle banconote false. Ovviamente, però, può accadere anche lontano dagli ATM.

Pensiamo alle tante truffe che avvengono via mail o via sms. Se ne ricevono ogni giorno ed a tutte le ore. Phishing e Smishing: questi sono i loro nomi. Ed entrambe hanno un unico obiettivo: rubare i soldi delle povere vittime. E la maggior parte delle volte riescono nel loro intento. Poi, ci sono anche quelle telefoniche.

Ed è di una di queste che vogliamo parlarvi. Vogliamo porre l’attenzione proprio su una pratica illegale e subdola che i truffatori mettono in atto, spacciandosi per forze dell’ordine. In questo caso, si spacciano per Carabinieri e intimano ai poveri malcapitati di fare ciò che loro dicono per non incappare in spiacevolissimi inconvenienti.

“Pronto Carabinieri…”: se ricevete una telefonata del genere riattaccate subito perché ne va dei vostri risparmi.

Ebbene sì, è una pratica alquanto diffusa e nonostante ciò, sono tantissimi i cittadini che ne restano vittime. O per fiducia o per timore, questi seguono le istruzioni di chi li chiama. Fanno tutto ciò che loro dicono e non esitano a farlo. Vediamo, allora, cosa sta accadendo in queste ultime settimane nel nostro Paese. Sembra una giornata come le altre, ma ad un certo punto squilla il telefono.

Sentite “Pronto Carabinieri…”?: attenzione, è una truffa! (web) – www.passionetecnologica.it

L’interlocutore subito parte dicendo: “Pronto Carabinieri, lei ha commesso un reato“. E via ad elencare il reato o i reati commessi e le conseguenze a cui sarebbero andati incontro. Sì, ma solo se non avessero seguite le istruzioni fornite dal Carabiniere in chiamata. E quest’ultimo intimava alle vittime di pagare delle somme ingenti attraverso bonifici o ricariche PostePay.

Questi pagamenti dovevano essere espletati mentre si era al telefono. E le cifre arrivano ad essere anche superiori ai 3 mila euro. Ovviamente, se la vittima sacrificale si dovesse rifiutare di pagare, ecco che arrivano minacce di giudici, processi, pignoramenti e chi più ne ha più ne metta. Fate molta attenzione, perché i Carabinieri non operano in questo modo e neanche le altre forze dell’ordine. Nel caso in cui doveste ricevere una telefonata del genere, riattaccate subito il telefono.