Lettura contatore, controlla sempre questo dato: tanti Italiani lo sbagliano | È lui che fa risparmiare

Attenzione alla lettura del contatore e, soprattutto, a questo dato (web) – www.passionetecnologica.it

Lo abbiamo detto più volte e non ci stancheremo mai di ripeterlo fino allo sfinimento che il contatore in casa è davvero importantissimo.

O meglio, conoscerlo si rivelerà qualcosa di fondamentale. Sì, perché hanno delle funzionalità di cui si ha bisogno costantemente. Vi abbiamo parlato del pulsante segreto del contatore dell’energia elettrica. In realtà lo abbiamo definito segreto perché è sconosciuto alla stragrande maggioranza dei cittadini italiani.

Grazie ad esso si potranno conoscere sia il numero utente che i consumi. E di questi ultimi si potranno conoscere quelli istantanei e quelli cumulativi. E sono divise per le tre fasce orarie. Quelli istantanei, ovviamente, sono riferiti alla fascia oraria in cui si effettua la visura. Insomma, bisogna conoscere tutto questo per capire i consumi.

E, soprattutto, per capire in quale fascia oraria si consuma di più. Nel caso in cui sia la Fascia 1 ad essere interessata da consumi eccessivi, sarebbe meglio prendere accorgimenti specifici per far sì che l’utilizzo degli elettrodomestici avvenga nella fascia in cui i consumi costano molto di meno, ovvero la Fascia 3. Questa inizia alle 23 e terminate alle 7 dei giorni feriali.

Mentre durante i giorni festivi e la domenica comprenderà tutte le 24 ore della giornata. Detto ciò, fatta questa dovuta premessa, c’è qualcos’altro che bisogna sapere e che riguarda tali dispositivi. E’ qualcosa che vi consente di ottenere un risparmio davvero importante. Vogliamo svelarvi come e cosa fare per far sì che non sbagliate come la maggioranza degli italiani.

Ecco il dato del contatore da tenere bene d’occhio se volete risparmiare in bolletta.

Vi diciamo subito che sbagliare costerà molto, ma molto in bolletta. E’ un errore che pagherete caro. Come ben sapete, con l’avvento dei nuovi contatori, sono gli stessi provider che effettueranno, al termine del periodo di fatturazione, la lettura dei consumi di energia elettrica e di gas del vostro nucleo familiare. Ma ci sono delle eccezioni.

Ecco come procedere all’autolettura (web) – www.passionetecnologica.it

Ebbene sì, ci sono delle aziende che chiedono, all’interno della bolletta precedente, di inviare la vostra autolettura in un determinato periodo di tempo. Certo, non è affatto un’operazione obbligatoria, ma se volete avere del risparmio, o meglio se non volete pagare un botto, vi converrebbe inviarla. E questo per un motivo ben preciso.

Le aziende che non effettuano la lettura del contatore, nel caso non doveste inviare la vostra autolettura, si baseranno sui consumi medi mensili dello stesso periodo di fatturazione. Quindi, estrapoleranno i dati dalle vostre vecchie bollette e invieranno la fattura al vostro domicilio. Sarà un calcolo che vi porterà in dote una bolletta altissima. Certo, se il mese successivo doveste inviare l’autolettura ci sarà un conguaglio, ma, intanto, dovrete pagare cifre esorbitanti comunque. State bene attenti ed inviate sempre l’autolettura!