“C’è vita”: Finalmente arriva la conferma | Non siamo soli

Il pianeta Terra dallo spazio, fonte pexels

Un nuovo pianeta dove abitare, una verde terra promessa dove dirigere gli sforzi della colonizzazione spaziale. Ma non è quello che tutti pensano.   

Solitamente, quando compariamo il pianeta Terra coi suoi ‘colleghi’, appare spontaneo definirlo come un luogo ospitale. Dopotutto Mercurio è una palla di roccia troppo vicina al sole, una landa incandescente; Marte una sabbiosa distesa con un’atmosfera rarefatta; Venere un pianeta dai gas tanto irrespirabili quanto bollenti. E da Giove in poi i pianeti divengono freddi e inospitali, rocce solo debolmente toccate dalla luce del sole.

Eppure anche la Terra non scherza, il pianeta ‘della vita’ possiede davvero tanti luoghi inadatti alla vita umana o animale. Pensiamo agli ultimi strati dell’atmosfera, alle profondità oceaniche, agli interni dei vulcani. Acqua, fuoco e gas; i luoghi dove nessuno sopravvive sono davvero tanti.

E se fosse possibile cambiare ciò? E se fosse possibile alterare le condizioni del nostro pianeta per favorire la vita ovunque e  non solo dove chiunque la può indovinare?

Un team di ricercatori dell‘università della California ha provato a ipotizzare come sarebbe dovuto essere il nostro sistema solare onde garantire la vita al suo ‘massino’.

Giove e la Terra, un legame sorprendente

I ricercatori in particolare hanno analizzato come le parti della Terra maggiormente esposte al Sole dipendano a propria volta dall’orbita di Giove. Essendo un gigante gassoso, Giove influenza con la sua orbita quella terrestre, determinando il moto verso il sole del pianeta blu. La sua influenza è notevolissima.

Una stella nella galassia, fonte pexels

In particolare basterebbe alterare leggermente l’orbita del pianeta Giove per causare profonde modifiche anche sulla Terra. Sarebbe ad esempio possibile esporre i luoghi più inospitali a cicli stagionali ‘normali’, garantendo quel clima temperato che tanto manca.

Si tratta, va da sé, solo di illazioni; non c’è modo di alterare l’orbita di Giove e i cambiamenti dei quali scriviamo avverrebbero nei secoli, con un arco temporale di lunga durata. Come oggigiorno ci sembra ‘normale’, cambiamento climatico permettendo, che in Europa il clima sia freddo d’inverno e caldo d’estate, allo stesso modo in un sistema solare ‘perfetto’ sarebbe sembrato normale avere un simile clima in Siberia o al polo nord. Tuttavia lo studio ci fornisce un indizio su come e dove cercare pianeti abitabili; dovremo, d’ora in poi, fare grande attenzione ai pianeti giganti. Come Giove e Saturno, per l’appunto.