Casa, quando parti per le vacanze scollega questi elettrodomestici: ti consumano come pazzi

E’ importante fare attenzione alle prese elettriche, fonte pexels

Cosa disconnettere quando ci si reca in vacanza? E cosa invece conviene mantenere connesso? È fondamentale saper fare le scelte corrette.

C’è chi parte per le vacanze e letteralmente lascia tutto connesso: carica batterie, televisione, radio, tostapane, macchina del caffè… C’è solo l’imbarazzo della scelta. Non se ne preoccupa, ritiene che siano spese infinitesimali sulla propria bolletta. E così facendo sbaglia, sbaglia terribilmente.

La famigerata fattura di agosto o di settembre allora giunge, inesorabile come tutte le imposte, e giù di pianti e litigi per i valori ben superiori a quanto era stato stimato. Per non citare i danni che ne potrebbero derivare; basta un temporale, un fulmine peregrino, un cortocircuito imprevedibile per causare un devastante incendio. Insomma, se non il risparmio quantomeno la sicurezza.

Ma da dove iniziare? Innanzitutto è meglio non lasciare nulla connesso in stand by, laddove possibile; meglio staccare tutti gli apparecchi, tranne quelli proprio indispensabili. E’ stato calcolato che scollegare gli elettrodomestici ‘alleggerisce’ la bolletta di 7,50 al mese. Pensiamo ad esempio a luci, lucine e indicatori sempre accesi; sul microonde, sul forno, sul frigorifero e così via.

Se si è via per lunghi periodi di tempo, ad esempio per due settimane o un mese, è buona norma disconnettere il frigorifero, naturalmente dopo averlo svuotato. In questo modo è possibile, di nuovo, risparmiare dai 3.50 ai 7 euro. Un risparmio non indifferente. In alternativa è possibile lasciare acceso solo il congelatore; oppure alzare la temperatura del termostato del frigorifero.

Che cosa fare quando si va in vacanza, qualche consiglio ragionevole

Se si vuole essere proprio meticolosi e come si suol dire ‘andare sul sicuro’, è possibile spegnere intere sezioni del quadro elettrico di casa; ovviamente informandosi bene prima su cosa si sta staccando e su cosa ciò comporta per la casa.

Prese elettriche, fonte pexels

E lo scaldabagno? Non è un cattiva idea spegnerlo completamente, assicurandosi anche di serrare per bene i rubinetti dell’acqua. Anche in questo caso si risparmia – sebbene si tratti di stime da pigliare cum grano salis – dai 7 ai 10 euro al mese.

Infine lavatrice, lavastoviglie e asciugatrici vanno tenute vuote e aperte, onde dissipare i cattivi odori e assicurarsi che non si generi umidità, con funghi e problemi di pulizia. Se si è molto meticolosi e/o si è via per lunghi periodi di temo, è infine possibile chiudere acqua e gas. Si tratta però di una soluzione che i più ritengono eccessiva.