Risparmio bollette luce e gas, cambiare operatore ti conviene: la voltura ti costa questo

Il mercato dell’energia, fonte pexels

Come orientarsi nel (difficile) mercato dell’energia? Proviamo a guardare insieme le possibili soluzioni. 

Prima fu il periodo della pandemia Covid, coi suoi continui lockdown, l’impossibilità (per alcuni) di lavorare, le lunghe settimane e mesi trascorsi in casa. Poi fu la volta del caro prezzi connesso alla carenza di materie prime, rovina di numerose imprese edilizie e non solo. Prezzi raddoppiati, triplicati, centuplicati. Legna venduta come se fosse oro, ferro venduto come se fosse uranio. Infine, con il ‘rimbalzo’ post Covid e la ripartenza dei consumi, i prezzi hanno iniziato a salire. E con il conflitto Ucraina-Russia hanno coinvolto (anche) il caro energia. E da allora i prezzi sono saliti e continuano a salire, rovinando intere famiglie.

Che fare, dunque? Si può cercare di risparmiare, di evitare le spese inutili, di ‘tagliare’ il più possibile sulle spese superflue. Eppure spesso ciò non basta. Cosa si può fare, se persino ‘tagliare’ i consumi energetici non è sufficiente? Si deve valutare il cambio del contratto.

Come cambiare allora operatore? Occorre innanzitutto valutare con attenzione se è davvero un cambiamento che desideriamo compiere; ne vale la pena e se sì, per quale motivo. Costi mimetizzati nel contratto, rialzi improvvisi, costi accessori. Le (sgradevoli) incognite sono davvero tante.

Il cambio dell’operatore presenta poi, a propria volta, alcune incognite non indifferenti. Le bollette, nella fase iniziale, arrivano in ritardo e il costo stesso del passaggio non è da sottovalutare.

Tuttavia, specie considerando la profonda speculazione esercitata dalle compagnie energetiche, cambiare un operatore può essere una svolta corretta. D’altronde, perché parlare altrimenti di ‘mercato libero‘? In teoria si dovrebbe poter scegliere la miglior offerta.

Gli strumenti per cambiare operatore, qualche numero utile

L’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera) ha optato per fornire ai cittadini tutti gli strumenti possibili, affinché il cambio di operatore si svolga in un clima di correttezza e consapevolezza dei cambiamenti a cui si va incontro; specie considerando le tante, tantissime truffe a questo proposito nei confronti dei meno alfabetizzati e degli anziani. Il primo passo da compiere consiste nel consultare il portale delle offerte di Arera, dove è possibile confrontare le tariffe senza manipolazioni di promotori dell’una o dell’altra compagnia energetica.

La luce elettrica, fonte pexels

Inoltre è stato predisposto uno sportello apposito, sempre a disposizione dalle 8 alle 18, da lunedì a venerdì, chiamando a proprie spese il numero di telefono 800 1666 654. Si parla, è bene puntualizzarlo, con un operatore umano.

Infine è stato messo a disposizione un Vademecum adatto anche a chi meno ‘mastica’ la materia, con tutte le informazioni necessarie.