Furto d’identità online, devi fare così: ecco il trucco

Una delle sedi di Amazon, fonte pexels

Come difendersi dalle truffe in Rete? Vediamo insieme i consigli di Amazon. 

Internet vuol dire truffe e dall’inganno del principe nigeriano degli anni Novanta, ai sofisticati malware odierni, la rete ha sempre cercato nuovi, ingegnosi, metodi per truffare i propri utenti. Secondo le ultime statistiche le truffe stanno ormai lievitando, crescendo incontrollabilmente; si avviano ad essere, se non lo sono già, il crimine per eccellenza del ventunesimo secolo. Truffe, imbrogli, inganni, plagi: purtroppo la Rete ne è piena.

Lo sa bene Amazon che, proprio nei periodi delle feste e durante l’estate, avverte i propri clienti sul rischio di essere truffati. Malware, chiamate finte, sms falsi… Non di tutto, ma di tutto, viene da scrivere. Come proteggersi da simili frodi? Gettiamo un’occhiata a cosa consiglia Amazon.

Secondo il colosso di Jeff Bezos oltre la metà delle truffe a base di furto di identità derivano da persone che cliccano su false conferme d’ordine. Solitamente la vittima riceve un link dove si chiede di confermare o meno un ordine; con toni perentori, addirittura drammatici. Il cliente inserisce i propri dati personali in un sito che sembra Amazon (ma non lo è) e la truffa è ormai certa.

Come afferma Dharmesh Mehta, alto papavero di Amazon, “I truffatori che provano a fingere di essere Amazon mettono a rischio i clienti. Sebbene queste truffe hanno luogo al di fuori del nostro negozio, continueremo a investire per proteggere i nostri clienti e informare il pubblico su come evitarle”.

Come tutelarsi dalle truffe? L’originale guida firmata Amazon

Un altro strumento adottato da Amazon è la verifica delle mail; è disponibile anche in Italia, tra i tanti paesi dove opera il colosso della logistica. La mail può essere verificata e identificata, onde assicurarsi che non sia una frode. Tuttavia, spesso e volentieri, non basta; e Amazon preferisce usare le maniere forti.

Uno schema di Amazon, fonte pexels

L’azienda prodigio di Jeff Bezos ha infatti chiuso, nel corso del 2022, ben 20mila siti di phishing e furto di identità e 10mila numeri di telefono usati per tentare subdole truffe. E’ stata inoltre inaugurata una proficua collaborazione con le forze di polizia di tutto il mondo.

Ma, alla fin fine, qual è il modo più sicuro per non essere truffati? Semplicemente basta contattare l’app o il sito Amazon e chiedere se la persona con la quale si sta dialogando è un reale operatore o un malvivente mascherato. Insomma, per citare Amazon, in caso di dubbio ‘Contattateci!’.