
Nessuno pone attenzione ai cari, vecchi, termosifoni; eppure così facendo compie un grave errore.
Il pericolo, in una casa, è sempre dietro l’angolo: può essere strano pensarlo, ma i rischi connessi sono davvero tanti e molteplici. Il gas lasciato aperto può detonare senza preavviso, i possibili spunti per un incendio sono tanti & molteplici e la stessa doccia può essere, volendo, una trappola letale; basta scivolare per ritrovarsi con le ossa spaccate, paralizzati a vita. Senza citare quale pericolo possano essere i vecchi elettrodomestici, tra cortocircuiti improvvisi, funzionamenti errati e malcapitati incidenti. I rischi sono davvero tanti.
Spesso l’attenzione delle persone si concentra su fantomatici pericoli connessi alle ‘nuove tecnologie; ad esempio spaventa il microonde, così come i fornelli a induzione. Spesso però sono le tecnologie più vecchie a rappresentare un significativo e massiccio fattore di rischio.
Un altro esempio spesso sottovalutato sono i cari, vecchi, termosifoni. Alimentati con quel gas così costoso, così improvvisamente prezioso a seguito della guerra Ucraina-Russia, i termosifoni sono ubiqui, presenti in tutte le case occidentali. Ma certo, è vero; nelle case classe A, recentissime, il riscaldamento è a pavimento, tramite sistemi sotterranei al pavimento. Tuttavia, nelle altre case, quelle dei cittadini ‘normali’, il riscaldamento è sempre tramite i caloriferi.
Eppure proprio qui si nasconde il pericolo, l’incognita terribile. A cosa ci riferiamo? Uno potrebbe pensare ad una fuga di gas o ad un’esplosione disastrosa o ancora ad una bruciatura. Ma la ragione è un’altra, ben più semplice e terrificante.
Termosifoni, il rischio che tutti ignorano
La testimonianza proviene proprio dall’Italia e da un brutto episodio di cronaca, fortunatamente risolto senza danni di sorta. A luglio, in una scuola di Trento, un bambino delle elementari è rimasto schiacciato da un termosifone rovinato a terra. Niente paura: il bambino è stato subito soccorso, trasportato all’ospedale e non ha avuto danni permanenti.

Qual è stata la dinamica dell’evento? Erano le 10 e il bambino, di soli sei anni, stava pasteggiando, consumando la propria merenda. Il termosifone alle sue spalle si è staccato dagli agganci e lo ha rovinosamente investito.
Un problema pertanto infrastrutturale, ma non per questo meno importante; occorre sempre verificare quanto e come il calorifero è agganciato ai supporti, tramite controlli regolari e continui. Altrimenti, come nel caso in questione, le conseguenze possono essere catastrofiche. Insomma, attenzione ai vecchi caloriferi!