Whatsapp, con questo trucco nessuno capirà nulla: leggi tutto senza spunte

Whatsapp su cell, fonte pexels

Come eliminare le odiate spunte blu da Whatsapp? C’è un metodo insospettabile, geniale nella sua semplicità. Scopriamolo insieme.

Se dovessimo paragonare i Social a degli attori, sicuramente Whatsapp sarebbe un’attrice drammatica, quasi una macchietta nelle sue continue e generose esasperazioni. Il servizio di messaggistica istantaneo sembra infatti costruito per incentivare i drammi, per favorire le (gratuite) scenate. Quando elimini un messaggio non si limita a scomparire, ma compare un drammatico avviso che l’utente lo ha cancellato. E naturalmente il picco, l’apice del dramma consiste nelle famigerate ‘spunte blu’. Nel caso di messaggi sgradevoli non vi è nulla di peggio delle famigerate spunte, specie se poste per errore. E come tutti sanno, non c’è modo di tornare indietro. O no?

Ma vediamo la questione sin dall’inizio: che cosa sono infatti le spunte blu? Si tratta si una doppia linea che compare in basso a destra, accanto al messaggio inviato. Ci segnalano, con granitica certezza, che il messaggio è stato effettivamente letto. Una fonte considerevole di ansia, specie considerando quanto e come molti rapporti lavorativi corrano su Whatsapp, specie nell’ambito dei liberi professionisti e dei lavoratori indipendenti.

Una spunta blu, nel momento sbagliato, obbliga a rispondere; ed è difficile immaginare qualcosa di peggiore, di altrettanto ansiogeno. Lo stesso gesto di aprire una chat diventa un segnale di apertura, di disponibilità che non dovrebbe esistere.

Certo, esistono le alternative. Telegram, ad esempio: solido, affidabile, disponibile anche da browser e certo più sicuro, cn el sue comunicazioni crittografate, di Whatsapp. O ancora Signal, per chi è più bravo a utilizzare i servizi di messaggistica privati. E cosa dire delle care, vecchie, mail? Specie se si tratta di richieste di lavoro, andrebbero privilegiate come l’opzione migliore.

Come eliminare le spunte blu da Whatsapp (e vivere sereni)

Però occorre ammetterlo, non vi è davvero scampo: Whatsapp è troppo utilizzato, è troppo diffuso onde poterlo ignorare con serenità. Lo si deve utilizzare, lo si deve tenere sul cellulare, notifiche accese; se non lo usa il datore di lavoro, lo sfruttano parenti e anziani, amici e fratelli. Specie tra gli over 60, non sembra possibile utilizzare una diversa messaggistica se non Whatsapp.

La schermata di un cell, fonte pexels

Quindi, come risolvere le spunte blu di Whatsapp? La prima soluzione consiste nel recarsi su impostazioni, selezionare privacy e infine conferme di lettura.

Queste sono le ‘famigerate’ spunte; e le si può attivare o disattivare a seconda delle necessità dell’utente. Spunte blu o grigie? La scelta spetta a voi, fermo restando che molti apprezzano la possibilità di sapere se guardate o meno i loro messaggi.