Batterie di sabbia, futuro in arrivo: la loro durata è infinita

Batterie di sabbia - passionetecnologica.it
Batterie di sabbia – passionetecnologica.it

Le nuovissime fonti di energia rinnovabili avranno una durata davvero incredibile: la nuova proposta di Nano Diamond Battery.

Da diverso tempo si parla l’arrivo delle batterie a sabbia, fonti di energia che promettono un futuro più sostenibile, per mezzo di un sistema duraturo e rispettoso per l’ambiente. Il tutto dà la sensazione di trovarsi nel bel mezzo di un era dell’innovazione, ma dietro a tutto questo, cosa c’è di vero? O meglio, quando questa idea verrà tramutata in una realtà concreta di tutti i giorni?

A scontrarsi con gli ideali di un futuro sicuramente più ecologico, con una significativa riduzione dell’impatto ambientale, sono le stesse multinazionali che dietro le batterie tradizionali, come in ogni settore, girano intorno a diversi business intrinseci.

Nonostante ciò, qualcuno crede ancora nel futuro delle prossime generazioni, e in questo caso ha voluto dare il proprio contributo mettendo a punto un’idea alquanto innovativa: le batterie di sabbia. L’invenzione risale alla primavera del 2022 e a darne prova sono alcune testate scandinave che citano la Polar Night Energy, azienda che sta mettendo a punto questo tipo di prodotto.

Oltre a loro, anche Nano Diamond Battery ha sviluppato una batteria che si basa sul riciclaggio delle scorie radioattive, prodotte da centrali nucleari oramai fuori uso da diversi anni.

Batterie di sabbia: 28.000 anni di durata

Sabbia - passionetecnologica.it
Sabbia – passionetecnologica.it

L’azienda Nano Diamond Battery ha proposto un progetto davvero innovativo: il riciclaggio delle scorie radioattive da reattori, nonché centrali nucleari disattivate da tempo. A quanto pare, la grafite radioattiva che in passato è stata a stretto contatto con l’uranio, viene trasformata in diamanti sintetici, a loro volta utilizzati come alimentatore per le batterie. Questo meccanismo rende le batterie ad avere una durata incredibile, che stima ben 28.000 anni.

No allo sfruttamento minorile

Una produzione di batterie senza cobalto, non solo può essere vantaggioso per diversi aspetti, ma la maggior autonomia e durata delle stesse, aiuta a prevenire lo sfruttamento del lavoro minorile, strettamente legato all’estrazione del cobalto in Congo.

Batterie di sabbia e il loro progresso: costo inferiore e una durata infinita

Una delle tecnologie più promettenti è sicuramente l’utilizzo del silicio al posto della grafite, che promette una durata fino a tre volte superiore. Inoltre, ad aver ideato un elettrodo di carbonio, con nanotubi di carbonio allineati verticalmente è stata NAWA Technologies, che con il suo brevetto aumenta la potenza della batteria di ben dieci volte, senza ignorare il fatto che i materiali in questione risultano facilmente reperibili e riciclabili.