Perché la Postepay fatica a funzionare o proprio non sembra voler essere adoperata nelle ore notturne? Scopriamo insieme la bizzarra ragione.
Molti malignano sulle Poste, amano parlarne male; molti di coloro che hanno ampi conti in banca deridono il vecchio servizio postale e i suoi antiqui conti correnti. In realtà, guardando più da vicino la questione, le Poste offrono una molteplicità di usi inaspettata. E hanno una platea di utilizzatori estremamente ampia che va dallo studente squattrinato, ai (tanti) pensionati sospettosi verso i conti correnti.
In quest’ambito non c’è forse strumento delle Poste più usato, accanto al vetusto libretto di risparmio postale, della Postepay. Strumento comodo per gli acquisti online, molto versatile, capace di essere modulato a seconda delle necessità e i fini d’uso; ad esempio la si può usare per ricevere la paga, può essere ‘potenziata’ per le partite iva, la si può adoperare come deposito bancario o ancora come card per gli acquisti all’estero. Uno, nessuno, centomila Postepay.
Molti si chiedono perchè la Postepay rifiuti di funzionare nelle ore notturne; o se lo fa, vi sono evidenti e fortissime difficoltà. Si tratta di una causa connessa al funzionamento del circuito digitale delle Poste, molto più ‘normale’ di quanto potrebbe sembrare.
Il circuito digitale delle Poste infatti prevede degli aggiornamenti automatici in specifici momenti della giornata; determinate ore e sono solitamente ore notturne vengono occupate da monumentali aggiornamento del pachidermico sistema postale, noto per la sua (non) affidabilità.
Quando le Poste non sono operative: tutti gli orari
Solitamente la Postepay non è operativa tra le 2 e le 4 di notte, il secondo giorno lavorativo della settimana. E dunque solitamente il martedì notte. Normalmente invece, sempre nelle ore notturne, vi è un aggiornamento di 10 minuti dalle 2 di notte; in alcuni casi protrae per un quarto d’ora. La Postepay diviene allora inaccessibile.
Nessun altro servizio di carte prepagate rende inaccessibile l’accesso per simili, lunghi, periodo di tempo; è davvero un unicum del sistema, proprio delle Poste. Una qualsiasi banca che rendesse impossibile l’accesso, in determinate ore (due, nel caso del martedì), verrebbe bollata come incapace e ignorata dalla clientela. Non è questo invece il caso delle Poste.
Cosa succederebbe se, ad esempio presenti all’estero, una persona avesse bisogno impellente di pagare un ristorante presso cui si è attardato, fino alle due di notte? O se è a un evento in una discoteca o ad un concerto che facilmente si protraggono fino alle due di notte e oltre? Per le Poste non è possibile; e non sarebbe nemmeno possibile il prelievo all’ATM. Un bel grattacapo, da considerare con attenzione quando si acquisisce una Postepay.