Enorme buco aperto sul terreno: ecco cosa sta succedendo

La voragine del mistero, foto di Carlos Juan Semidey (Facebook)

Nel lontano sud america la terra si apre sotto i piedi della gente; non è l’apocalisse, ma uno spettacolo naturale molto preoccupante. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

È naturale pensare che il suolo, al di sotto dei nostri piedi, sia naturalmente solido, una crosta terrestre tanto solida quanto impermeabile. Camminiamo e non immaginiamo che, per una scossa, una bolla di gas, per fondamenta instabili, il suolo potrebbe spalancarsi all’improvviso e inghiottirci senza pietà alcuna.

Si rifletta a quanto sia fragile la nostra condizione nel caso di un terremoto. Basta una scossa e il cemento si spalanca sotto di noi, l’auto viene inghiottita, divorata. La mano si allunga verso la salvezza, ma il terreno si richiude su di noi.

Nel Cile, nel lontano sud america, si è infatti spalancata una voragine dalle immense dimensioni, un ‘buco’ colossale. Il fatto è avvenuto nel deserto di Atacama, a breve distanza da Tierra Amarilla. Specie per le immense dimensioni, la voragine è rapidamente divenuta virale.

La voragine ha un bordo frastagliato, incerto; il perimetro si presenta infatti con parti solidissime che alternano altre fragili, prossime ad ulteriori crolli. Il ‘buco’ è in sé immenso, con 32 metri di diametro.

Perché è nata la voragine? Le misteriose origini

È difficile però comprendere come la voragine possa essere nata; qual è stata la reale causa? La profondità è certamente ragguardevole, 200 metri di altezza. Sul fondo c’è acqua, a quanto sembra in grandi quantità. Il condotto è di per sé regolare, le pareti uniformi; non sembra quasi una voragine naturale.

La voragine in Cile, fonte Twitter

Sulle cause e le caratteristiche della voragine attualmente indaga David Montenegro, il direttore del Sernageomin, che tuttavia non riesce a raccapezzarsi. La voragine non è innocua; al di là delle gargantuesche dimensioni è a soli 600 metri da un centro abitato. Tuttavia nella zona del ‘buco’ non transitano camion o convogli, non vi sono pertanto vibrazioni. E di terremoti neanche a parlarne.

Inoltre, come sottolineato, la zona è tutt’altro che deserta, sebbene la voragine non abbia causato vittime. C’è infatti un nutrito flusso turistico, popolato di amanti del deserto; fotografi incalliti, persone innamorate dalla natura, fanatici del turismo estremo. Ma la minaccia peggiore proviene dalla vicina miniera di rame; gli operai che passano sono tanti, i lavori di estrazione ingenti. Quindi, perché la voragine? La causa rimane ignota, sebbene non appaia imputabile all’azione umana. Uno scherzo della natura, in assenza di altre spiegazioni.