Bollette del gas, arriva la notizia disastrosa: l’aumento che nessuno voleva

Fornelli a gas, fonte Pixabay

In arrivo, a breve, un nuovo aumento del prezzo del gas. Ma la causa non è quella che tutti pensano. 

Un tempo il gas proveniva dalla Russia ed era economico, molto economico. Cheap gas and petrol, un’altra era. Gli oleodotti e i gasdotti che connettevano l’Italia e la Russia garantivano risorse a basso prezzo tanto alle industrie quanto alle famiglie. In quei tempi, tra gli anni Novanta e il duemila, le bollette erano solo una formalità, a cui non pensarci troppo.

Tutto cambiato, tutto mutato con la guerra Ucraina-Russia. L’impero di Putin ha chiuso i rubinetti, le esportazioni sono state bloccate, il petrolio stesso viene vessato con ogni genere di sanzioni. Niente più gas economico, via libera alle navi gasiere dagli Stati Uniti e ai collegamenti coi gasdotti dell’Africa settentrionale. Gas pagati a prezzo altissimo, trasportati con immani fatiche, venduti quasi fosse oro.

In tal senso il recente crollo del prezzo delle bollette per il gas era avvenuto più a favore delle aziende che delle famiglie; in quest’ultimo caso qualunque risparmio ci fosse stato era stato annullato dall’inflazione galoppante e dall’aumento del prezzo degli alimentari. E la situazione ora peggiora nuovamente, sprofondando con nuovi, drammatici, aumenti.

Secondo i dati Arera i prezzi del gas infatti aumenteranno nel prossimo periodo, con un aumento per il mese di aprile 2023 pari al +22%. In quale modo ciò influenzerà chi ha scelto il regime tutelato? Vi sarà un aumento indubbiamente; con pesanti conseguenze per famiglie e cittadini nullatenenti. Tutto ciò proprio mentre la situazione sembrava sbloccarsi, i prezzi ridiscendere.

Come mai il nuovo aumento del prezzo del gas? Le cause nascoste

L’incremento è in realtà causato dalla scomparsa di una riduzione di una delle compensazioni previste nel 2022; nel mercato tutelato infatti erano state inserite apposite misure per contrastare l’aumento, ora in parte smantellate col decreto bollette n. 34 del 2023. Insomma, la crisi è rientrata, addio a ogni sconto.

Un fornello a gas, fonte Pexels

Il prezzo del gas, all’interno del mercato tutelato, attualmente corrisponde a 44,83 euro/MWh; l’incremento viene in questo contesto causato dal calcolo tra il calo della spesa per la materia del gas naturale (-3,1%), le tariffe di trasporto (-4%) e, a fronte di questi dati positivi, un massiccio aumento del 29,5% degli oneri precedentemente tolti grazie alle misure compensative statali. Ne deriva nell’insieme un aumento del +22,4%.

Aiuta leggermente, ma non moltissimo come questo aumento giunga in mesi di parziale chiusura delle caldaie; pertanto si è speso meno e, auspicabilmente, verrà anche pagato meno a livello di suo del gas. Certo, rimane in tal senso una componente di utilizzo per i fornelli della cucina ineliminabile.