Riscaldamento a gas, arriva il divieto: da questa data bisogna smontare tutto

Dal 2026 nello Stato di New York sarà vietato l’utilizzo di riscaldamento a gas e fornelli – Passionetecnologica

New York il primo Stato americano a vietare, entro il 2026, l’utilizzo di riscaldamento a gas e fornelli. Una decisione piuttosto consistente.

Riscaldamento a gas e fornelli sono due fonti di emissioni di gas serra che contribuiscono ai cambiamenti climatici. Secondo alcuni studi, questi apparecchi rilasciano sostanze nocive come il diossido di azoto e il monossido di carbonio, che possono causare problemi respiratori e asma. Per questo motivo, alcune città e stati degli Stati Uniti hanno deciso di vietare o limitare l’uso del gas naturale negli edifici nuovi o esistenti. In particolare, il primo Stato americano è stato quello di New York.

Quest’ultimo ha fatto un passo storico nella lotta contro il cambiamento climatico e la dipendenza dai combustibili fossili. Ha approvato una legge che vieta l’uso di stufe, fornelli e riscaldamento a gas nei nuovi edifici a partire dal 2026 . Si tratta del primo Stato americano a prendere questa decisione, come già accennato; scelta che è stata accolta con favore dai movimenti ambientalisti e con critiche dalle grandi aziende e dai gruppi industriali del gas.

La legge fa parte del bilancio statale da 229 miliardi di dollari presentato dal governatore Kathy Hochul. Il suo portavoce Carl Heastie, in merito alla questione, ha dichiarato quanto segue: «Cambiare il modo in cui produciamo e usiamo l’energia per diminuire la nostra dipendenza dai combustibili fossili contribuirà a garantire un ambiente più sano per noi e per i nostri figli».

La legge prevede alcune eccezioni per gli ospedali, le infrastrutture critiche, gli stabilimenti alimentari commerciali e gli edifici in cui la rete elettrica non è sufficiente. Gli edifici e le apparecchiature esistenti non saranno interessati dalla norma.

Una scelta sostenibile ma senza il sostegno di tutt*

L’obiettivo della legge è di ridurre le emissioni di gas serra e di migliorare la qualità dell’aria nelle abitazioni. Infatti, gli apparecchi a gas producono ossidi di azoto, monossido di carbonio e altre sostanze nocive che possono causare problemi respiratori e cardiovascolari. Inoltre, il gas naturale è una fonte di energia non rinnovabile che contribuisce al riscaldamento globale.

New York si pone così all’avanguardia nella transizione energetica verso fonti pulite e rinnovabili. La legge segue altre iniziative già adottate o in fase di valutazione da decine di città in tutti gli Stati Uniti, che vietano o scoraggiano l’uso del gas naturale nei nuovi edifici. Si tratta di una sfida importante per il futuro del pianeta e della salute pubblica.

La decisione è stata presa dal governatore Kathy Hochul, che però non ha trovato il consenso dell’intera popolazione newyorkese – Passionetecnologica

Tuttavia ci sono anche pareri discordanti, come quelli dei Repubblicani, che affermano che la normativa non sarebbe altro che “un divieto incostituzionale, primo nella nazione, sugli allacciamenti al gas naturale nelle nuove costruzioni farà lievitare le bollette e aumenterà i costi delle abitazioni”.