Addio Samsung, è stata una vera ecatombe: clienti sconvolti | È successo in queste ore

Samsung, addio? Fonte Pexels

Samsung ha avuto un crollo finanziario tra i peggiori mai registrati nella storia dell’elettronica: scopriamo insieme che cos’è successo.  L’industria dei semiconduttori gioca nel quadro attuale un ruolo fondamentale; difficile immaginare i progressi del settore tecnologico, specie della telefonia, senza l’apporto dei fondamentali microchip. L’andamento del prezzo del silicio, in altre parole, gioca un ruolo chiave. E proprio a questo proposito il mercato finanziario piglia in queste ore una cattiva piega.

Sono stati infatti presentati i conti di due aziende fondamentali nell’ambito, rispettivamente la Samsung, di provenienza coreana, e la STMicroeletronics, di proprietà italo-francese. E proprio Samsung ha accusato un durissimo colpo.

Il calo infatti nel consumo di device tecnologici – i cittadini, complice il caro energia, l’inflazione e la crisi economica, comprano molti meno smartphone, tablet e apparecchi in generale – ha ‘impattato’ durissimamente contro la Samsung, consegnandole il peggior trimestrale degli ultimi quindici anni.

Il calo è invece meno evidente nel caso europeo; la STMicroelectronics è infatti attiva all’interno della filiera delle automobili e non ha avuto quel calo così brutale, così evidente come con la Samsung. Nonostante anche il mercato delle auto non goda di buona salute, il passaggio al mercato elettrico, ormai prossimo, quantomeno ravviva l’interesse e richiede un supporto, da parte dell’elettronica, più che mai fondamentale.

Samsung kaputt, mai successo un crollo del genere

Vediamo allora più nel dettaglio i danni ‘subiti’ dalla Samsung. Il colosso coreano ha dichiarato di aver registrato il più basso utile operativo trimestrale degli ultimi quattordici anni; l’utile netto è calato d’un vertiginoso -87,5% che si traduce in soli 1,4 trilioni di won (1,04 miliardi di dollari) per il primo trimestre, confrontati con gli 11,13 trilioni di won del 2022. Accanto al disinteresse dei consumatori, Samsung paga paradossalmente anche il calo dei prezzi dei chip di memoria.

Samsung, problemi sul fronte finanziario. Fonte Pexels

L’azienda, seppure a fronte del durissimo colpo, si mantiene però ottimista; infatti ha dichiarato che vi sarà una ripresa a breve, seppure graduale; dalla seconda metà del 2023 i consumi infatti dovrebbero ricominciare a salire globalmente. Senza dubbio la Samsung manterrà comunque il predominio nel settore della fascia alta; sebbene si tratti di un impero elettronico che inizia a scricchiolare.

Qual è l’asso nella manica della Samsung per risollevarsi? Il big coreano vuole continuare a scommettere sui pannelli di grandi dimensioni, nonostante questi non abbiamo avuto il richiamo che molti speravano. La fascia alta rimane comunque un mercato importante e ultra settoriale; e complice la diffusione dei pannelli Oled si auspica una veloce ripresa.