È da ormai più di una decina di mesi che il caro energia sta letteralmente mettendo in ginocchio la popolazione italiana e, più in generale, anche quella europea.
Tutto ciò è iniziato un anno fa, in concomitanza con l’esordio della guerra in Ucraina, che si è portata dietro diverse conseguenze non da poco che si sono riflettute a livello generale su tutto il continente europeo. Prima di tutto infatti si è verificato un enorme aumento del costo dei prodotti alimentari, anche i più banali come l’olio di semi di arachidi, che si è poi riflettuto in un’inflazione generale a livello di tutto il settore alimentare. A questo poi sono susseguiti dei rialzi del costo dell’energia in entrambe le sue forme, rispettivamente energia elettrica e gas metano, portando anch’essi a delle conseguenze non da poco.
Le principali compagnie fornitrici d’energia, infatti, (come nel caso di Enel Energia, per quel che concerne il territorio italiano) hanno conseguentemente adottato costi maggiori per le bollette mensili dell’energia, causando non poco malcontento tra tutta la popolazione europea in generale.
In questo clima davvero complesso da sostenere e molto difficile, fortunatamente nulla si può dire riguardo i principali governi delle nazioni europee, che hanno immediatamente preso dei provvedimenti, con il fine ultimo di fronteggiare le fasce di popolazione più bisognose.
Nel caso del governo italiano, per esempio, ricordiamo il bonus energia da 150 euro, detraibili direttamente dal costo delle bollette mensili dell’energia, così come anche tutte le agevolazioni e detrazioni fiscali previste per l’acquisto di elettrodomestici di nuova generazione e ad alta classe d’efficienza energetica, A o superiore. L’alta classe d’efficienza energetica consente infatti consumi ridotti, e conseguentemente un significativo risparmio alla fine dell’anno.
Consigli utili
Malgrado tutti questi importanti aiuti, questo non è bastato per milioni e milioni di famiglie che nonostante tutto rischiano tutt’oggi di incorrere nella soglia di povertà, soprattutto nei casi in cui siano composte da 5 o più membri al loro interno.
Oggi dunque abbiamo deciso di fornirvi qualche accorgimento utile, in modo da risparmiare sulle prossime bollette che vi arriveranno a casa. Nella fattispecie ci concentreremo sull’aspirapolvere, uno degli elettrodomestici che indubbiamente consuma di più all’interno dell’economia di casa.
In particolare vi consigliamo l’utilizzo dell’aspirapolvere a vapore, dal momento che è in grado di pulire immediatamente con una sola passata, con molto meno dispendio energetico rispetto a un elettrodomestico tradizionale. Al giorno d’oggi poi, esistono numerosissimi aspirapolvere smart che permettono di essere usati in modalità risparmio energetico, che consuma sensibilmente di meno. Oltre a questo, vi diamo un ulteriore consiglio in merito al suo utilizzo: vi suggeriamo di utilizzare l’aspirapolvere nel corso delle fasce serali e durante il weekend, dal momento che in questi periodi l’energia elettrica costa sensibilmente di meno, e questo porta a un considerevole risparmio.