Gli anni 2000 sono stati senz’ombra di dubbio segnati da un progresso tecnologico, dettato in larga parte dall’avvento e l’introduzione di internet, che di anno in anno si è diffusa a livello di tutto il mondo, in maniera pressoché capillare.
Quegli anni sono stati contraddistinti indubbiamente dall’avvento degli smartphone, che ad oggi contano centinaia (se non migliaia) di modelli che soddisfano le richieste di ogni tipologia di utente. Oltre a questo ricordiamo in particolare l’avvento dei social network (come Facebook, Instagram, Tik Tok e chi ne ha più ne metta) che hanno cambiato in un certo senso il nostro modo di vivere, anche da un punto di vista delle pubblicità e del marketing per le più grandi aziende in particolare.
Questi ultimi anni invece son stati contraddistinti dall’introduzione (o per meglio dire, sviluppo) dell’IA, acronimo che sta per Intelligenza Artificiale, un’affascinante e spaventosa tecnologia che permette di fare le più disparate azioni, dall’ideazione di un testo ex novo, al doppiaggio (in base al campionamento di determinate voci di doppiatori e speaker), fino ad arrivare alla realizzazione di vere e proprie opere d’arte, che fanno l’occhiolino e concorrenza ad alcuni degli artisti più illustri al mondo.
Nel corso delle ultime ore, in particolare, è stato annunciato che Meta di Facebook si unirà alla squadra dell’Intelligenza Artificiale, facendone attivamente parte e sfruttando appieno questa tecnologia. Scopriamo insieme di cosa si tratta e in che modo questa tecnologia verrà implementata all’interno del mondo virtuale di Meta.
Ad annunciarlo sarebbe stato lo stesso amministratore delegato, ovvero Mark Zuckerberg, il quale avrebbe dichiarato (per mezzo del suo profilo ufficiale su Facebook) che l’azienda intende lanciare un set di diversi prodotti, che basano la loro struttura proprio sull’AI generativa che abbiamo vista applicata in numerosissimi campi finora.
Il futuro dell’azienda
L’intelligenza artificiale prenderà quindi parte alla struttura social della compagnia di Mark Zuckerberg, in particolare generando immagini, testi di vario tipo, e pubblicità, in maniera completamente automatizzata, senza l’ausilio di un intervento umano.
Ricordiamo che un altro colosso della tecnologia, Microsoft, ha infatti recentemente stabilito un accordo con OpenAI, azienda specializzata sulla ricerca inerente all’intelligenza artificiale, con un investimento pari a miliardi e miliardi di euro, che permetterà di inserire questa speciale tecnologia all’interno dei più disparati servizi della compagnia, aumentando ulteriormente l’offerta.
Non ci resta dunque che attendere con trepidazione quali saranno i risvolti di questo importante annuncio, e scoprire come l’Intelligenza Artficiale permetterà l’introduzione di nuove caratteristiche e funzionalità, nel corso delle prossime settimane o mesi.