Carta e bancomat, se ti arriva questo messaggio ti hanno svuotato il conto: ecco l’ultima truffa

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Bancomat – Passionetecnologica

Al giorno d’oggi i pagamenti in digitale hanno ormai soppiantato l’uso dei contanti, soprattutto tra le nuove generazioni.

Che sia una carta di credito o carta di credito, questi strumenti si rivelano assolutamente utili nel corso degli acquisti e-commerce, permettendo di ordinare prodotti di qualsiasi genere comodamente seduti sul divano di casa.

Come in ogni cosa positiva che si rispetti, però, bisogna anche tenere in considerazione il risvolto negativo della medaglia, in questo caso rappresentato da tutte le possibili truffe che possono capitare ai clienti delle rispettive banche.

A prender parola nello specifico è stato il responsabile Salute e Sicurezza Fabi Palermo, il quale ha dichiarato che al giorno d’oggi le più classiche rapine agli istituti bancari sono state progressivamente soppiantate dalle truffe online ai danni dei clienti bancari, come appunto in questo caso di cui vi stiamo parlando. Scopriamo insieme quali sono le modalità con cui agiscono questi malintenzionati, in modo tale da tutelarvi in futuro ed evitare di incappare proprio in questa tipologia di truffe.

Tutto inizia quando al cliente bancario arriva un messaggio, inviato dalla presunta banca, che va a comunicare il codice PIN della sua carta. Oltre a questo, lo stesso malcapitato di turno riceve una telefonata da parte di un fantomatico servizio clienti, che comunica al cliente un link a cui accedere, per inserire il vecchio PIN della carta e sostituirlo con il nuovo PIN precedentemente cambiato.

Così facendo, i truffatori riescono ad avere facilmente accesso a tutte le informazioni strettamente personali del cliente di turno, tra cui in particolare il PIN e tutti gli estremi della carta di credito e del conto corrente del cliente.

Il modus operandi dei truffatori

È così quindi che questi truffatori saranno in grado di recarsi presso qualsiasi sportello ATM, in possesso dei dati del cliente truffato, e fare operazioni di prelievo in contanti. Questo succede solitamente nel corso delle ore notturne, dal momento che i truffatori utilizzano questa fascia oraria in modo da eludere le possibili notifiche che il cliente può aver attivato grazie al sistema di home banking personale.

Ricordatevi sempre che nessuna banca usa contattare i propri clienti (soprattutto attraverso mezzi digitali) per recuperare o comunicare dati strettamente privati come il PIN della propria carta di credito, quindi non divulgate mai informazioni personali di questo tipo a sedicenti operatori telefonici, che vorranno senz’ombra di dubbio truffarvi.

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Truffe online – Passionetecnologica

Nel malaugurato caso in cui i truffatori riescano a prendere possesso del vostro PIN e ad effettuare acquisti (o effettuare prelievi presso gli sportelli ATM) ricordatevi di contattare immediatamente la banca e bloccare subito la vostra carta di credito, in modo tale da impedire eventuali altri acquisti e furto di denaro da parte loro.