500€ e stacchi i termosifoni per sempre: non dovrai più pagare nulla | Casa calda quasi gratis ogni anno

Bollette-risparmio-riscaldamento
Come risparmiare sulla bolletta dei riscaldamenti. passionetecnologica

Come riscaldare casa senza dover usare i termosifoni e senza dover pagare quasi più nulla e spendendo appena 500 euro.

La spesa per il riscaldamento domestico è quella che pesa maggiormente sui costi che le famiglie devono sostenere ogni mese per la propria casa, senza considerare i costi di realizzazione di tutto l’impianto. Ma quanto costa installare un impianto di riscaldamento?

Per calcolare i costi è necessario prima stabilire la tipologia di impianto e il numero dei radiatori che andranno installati, oltre a valutare se si deve intervenire anche sulle tubature già presenti in casa. In media si calcola che per un riscaldamento con termosifoni alimentato a gas i costi vanno dai 30 agli 80 euro al metro quadro, mentre per il riscaldamento elettrico i costi sono leggermente più alti, dai 40 ai 90 euro circa a metro quadro.

Se invece si vuole optare per un impianto più moderno, esistono valide alternative a costi, però, decisamente più alti. Uno di questi è il riscaldamento a soffitto che funziona attraverso dei pannelli radianti capaci di riscaldare i locali mediante trasferimento diretto di calore radiante, ed hanno un costo tra i 110 e i 150 euro al metro quadro.

Le altre alternative sono il riscaldamento a pavimento e il riscaldamento a battiscopa, i quali prevedono dei tubi installati sotto il pavimento o lungo il perimetro della stanza i cui costi vanno da 120 a 180 euro a metro quadro.

Riscaldare casa gratis o quasi

Oltre al costo sostenuto per l’impianto è necessario calcolare anche i costi dipendenti dal consumo, che varia a seconda dell’utilizzo che se ne fa, e tutte le spese necessarie per la manutenzione straordinaria e quella ordinaria che ormai è diventata obbligatoria per legge.

Caminetto-bioetanolo-riscaldamento
Riscaldare casa con il caminetto a bioetanolo. passionetecnologica

Proprio per evitare tutti questi costi, in particolare quelli legati ai consumi, è possibile adottare soluzioni alternative. Una di queste, molto in voga negli ultimi tempi, è il caminetto a bioetanolo. Ad oggi ne esistono diverse varianti a seconda dell’esigenza, abbiamo infatti il camino a bioetanolo da terra, da tavolo, da parete o a incasso.

Il camino a bioetanolo, oltre ad essere un elemento d’arredo capace di dare un pizzico di stile in più all’abitazione, consente anche di riscaldare qualsiasi ambiente in maniera ecologica. Il caminetto a bioetanolo, genericamente, è composto da un bruciatore ed un serbatoio in cui si inserisce il liquido, può essere acceso semplicemente con un accendino e produce una fiamma reale che emana il calore necessario per riscaldare gli ambienti. In commercio ne esistono diversi modelli per diverse fasce di prezzo, con appena 500 euro è possibile acquistare un prodotto efficiente che ci permetterà di abbattere i costi delle bollette.