Bancomat, se la tastiera è fatta così togli subito la carta: ti rubano tutto in 2 minuti

bancomat-atm-tastiera
La tastiera del bancomat Atm – passionetecnologica

Prelevare al bancomat può essere molto rischioso, è necessario fare molta attenzione a questi dettagli per evitare di essere derubati.

Quando si utilizza il bancomat è sempre bene fare molta attenzione perché i rischi sono tanti. Il prelievo di denaro contante può attirare l’attenzione dei malintenzionato e ci espone al rischio di rapine ma, oltre a questo, è possibile anche cadere vittima di truffe e clonazioni.

Per evitare che in caso di furto di bancomat i malviventi possano fare troppi danni, di solito le banche limitano il prelievo di denaro giornaliero ad una cifra compresa tra i 500 e i 1000 euro al giorno. Così il proprietario avrà tutto il tempo di avvisare la propria banca per far bloccare la carta.

Tali limiti possono cambiare a seconda della banca di riferimento e dalla tipologia di contratto, infatti, i clienti possono negoziare cifre differenti in base anche alla propria disponibilità di denaro ed esigenze. Con la nuova legge, in vigore da gennaio 2023, il Governo ha stabilito che sopra i 10mila euro di prelievo mensile dai bancomat, scatta in automatico la segnalazione all’UIF Unità Informazione Finanziaria.

La legge è la stessa che ha alzato il limite di utilizzo di denaro contata a 5mila euro per ogni transazione. Il provvedimento fu introdotto dal precedente Governo per cercare di limitare il fenomeno del riciclaggio nel nostro paese. I pagamenti di importi superiori vanno necessariamente effettuati attraverso metodi tracciabili, come il bonifico o il bancomat.

Come accorgersi se il bancomat è manomesso

Prima di tutto è necessario fare una precisazione: il termine bancomat si riferisce al circuito di pagamento abilitato ai prelievi, nel linguaggio comune però con bancomat si tende a indicare sia l’ATM, sia diversi tipi di carte di credito.

bancomat-tastiera-atm
La tastiera dell’ATM può essere manomessa per copiare il Pin. passionetecnologica

Gli ATM, dall’Inglese Automated Teller Machine, sono gli sportelli abilitati al prelievo posizionati, solitamente, all’esterno degli istituti bancari. Per utilizzarli basta inserire la carta ed inserire il pin, anche se i sistemi più moderni permettono il prelievo cardless, attraverso specifiche app sullo smartphone.

Durante il prelievo, però, è possibile che la nostra venga clonata ed il pin sottratto con l’inganno. Per copiare la carta il sistema più utilizzato è lo skimmer, un piccolo scanner in grado di copiare i dati che si posiziona all’ingresso per la carta. Per rubare il pin invece esistono due sistemi, o viene posizionata una microcamera in grado di riprendere quando viene inserito oppure può essere posizionato un tastierino sovrapposto a quello originale, che riesce a registrare il pin ed inviarlo direttamente ai criminali. Per difendersi è sempre bene controllare che non ci siano parti dell’atm manomesse, in particolare tastiera e ingresso carta, ed è sempre bene coprire le mani quando si inserisce il pin.