Carta di credito, in questo modo ti ridanno tutti i soldi ogni mese: ecco la nuova truffa

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Truffa con la carta di credito. Foto di Steve Buissinne da Pixabay

Una nuova truffa con le carte di credito che permetterebbe di farsi dare indietro tutti i soldi spesi ogni mese senza essere scoperti. 

I pagamenti elettronici, grazie alla diffusione di carte di credito e bancomat, hanno reso più semplice la vita di tutti i giorni. Per esempio, in caso di grosse somme di denaro non si è più costretti a prelevare contante al bancomat e andare in giro rischiando di perderlo o di essere derubati.

Stesso discorso anche per i negozianti che devono assumersi la responsabilità di custodire grosse somme di denaro nelle casse e questo li rende, spesso, bersaglio, di rapine e furti.

I benefici di pagare con carta sono tanti, ma va detto che andrebbe risolta il prima possibile la spinosa questione che riguarda le commissioni che le banche applicano ad ogni transazione.

Carte di credito e bancomat possono essere utilizzate anche per comprare qualunque cosa su internet. Dopo i lockdown, infatti, gli acquisti online sono stati definitivamente sdoganati diventando addirittura un’abitudine per molte persone.

Come ottenere rimborsi dalla carta di credito

Tuttavia, l’utilizzo di bancomat e carte di credito non è esente da rischi. Clonazioni, smarrimento e furto della carta o delle credenziali sono i principali pericoli a cui si va incontro. Sono in costante aumento i reati commessi sul web, come il cosiddetto phishing, un metodo con cui malfattori riescono ad impossessarsi di username e password con l’inganno.

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Acquisti on line con carta di credito. Foto di Mediamodifier da Pixabay

Dall’altra parte gli istituti di credito bancario hanno adottato diverse misure per tutelare i propri clienti. E’ anche vero che non solo i cittadini devono stare attenti, ma anche le stesse banche sono spesso prese di mira dai truffatori. Una delle truffe più frequenti agisce proprio sugli strumenti di tutela prevista dalle banche.

Tutti sanno che la procedura, in caso di clonazione delle carte, prevede prima di bloccare la carta di credito o di debito e presentare immediatamente la denuncia alle autorità competenti. Dopo aver effettuato gli opportuni controlli, l’istituto di credito procederà con i rimborsi degli importi sottratti ed è proprio qui che entrano in gioco i truffatori con un metodo semplicissimo e senza rubare le carte a nessuno. Questi, semplicemente, dopo aver effettuato acquisti con la propria carta ne denunciato la clonazione, riuscendo ad ottenere i rimborsi. Ovviamente tale pratica è illegale e potrebbe configurarsi il reato di truffa, punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con una multa da cinquantuno a milletrentadue euro, oltre il valore del maltolto.