Nel corso degli ultimi dieci anni, gli smartphone si sono diffusi a vista d’occhio, andando a proporre numerosissimi modelli che presentano le più variegate caratteristiche e funzionalità, che ben si adattano ad ogni tipologia di utente, da quello più smaliziato a chi cerca un buon compromesso qualità / prezzo.
Parallelamente al boom degli smartphone, abbiamo assistito alla diffusione anche delle app, che riescono a svolgere le più disparate funzioni e di cui non riusciamo ormai più a farne a meno. Le app difatti possono essere scaricate senza problemi dai rispettivi store ufficiali dei sistemi operativi mobile: stiamo parlando chiaramente di Google Play Store (per Android) e App Store.
Bisogna però stare attenti ai malintenzionati, dal momento che spesso queste stesse app che scarichiamo dai rispettivi store possono celare delle trappole, e possono essere piene di virus (o malware che si dica), che sono in grado di compromettere in maniera pressoché inevitabile il nostro smartphone, portando spesso a malfunzionamenti.
Nella fattispecie, nel corso degli ultimi giorni sarebbero state segnalate più di 200 app che celano dei virus al loro interno, e che quindi non devono assolutamente essere scaricate dagli utenti, pena il malfunzionamento del proprio cellulare.
Spesso e volentieri, infatti, si parla di app che tutti noi scarichiamo quotidianamente da App Store e Google Play Store, e che assieme a noi vengono scaricate da milioni e milioni di utenti sparsi in tutto il mondo. A scoprire queste 200 (e passa) app colme di virus sarebbe stato il Ministero thailandese per l’economia, in collaborazione con la National Cyber Security Agency (in acronimo NCSA) e la società digitale DES.
Le dichiarazioni del ministero
A detta dello stesso ministero thailandese, queste app sarebbero state create e sviluppate dagli hacker proprio con l’intento di rubare dati sensibili (come possono essere il numero della carta di credito o del proprio conto corrente, eventualmente) e diffonderli (o venderli) a scopo di lucro.
Fortunatamente tutte le app riportate dalla lista stilata dal ministero thailandese sono state immediatamente rimosse dai rispettivi store, quindi non c’è da preoccuparsi. Nel caso in cui abbiate installato una delle app, invece, la nostra raccomandazione è di eliminarle immediatamente dal vostro smartphone prima che gli hacker riescano a rubare i vostri dati sensibili e altre informazioni riservate e importanti.
In questo caso la procedura da seguire è molto semplice e concisa: basterà cercare l’app dalla lista generale, per poi premere “Elimina tutti i dati”, in modo tale da non lasciare più traccia sul telefono.