Bancomat, quando sei in fila se noti questo chiama subito la polizia I L’ultima truffa, in tanti sono già stati derubati

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Vi avevamo parlato giusto qualche giorno fa in merito alle tecniche di phishing, ovvero tutte quelle truffe che avvengono online (facendo uso di email, messaggi su WhatsApp o altri mezzi similari di questo tipo) da parte di hacker al povero malcapitato di turno, che cadendo nel loro tranello si vedono derubare tutti i propri dati sensibili, come quelli anagrafici e relativi alla propria carta di credito e al proprio conto corrente.

Quest’oggi invece ci focalizzeremo sulle truffe che avvengono fisicamente, in corrispondenza degli sportelli bancomat da cui prelevate quotidianamente. Nel corso degli ultimi mesi sta infatti prendendo piede una nuova tipologia di truffa: scopriamo insieme di cosa si tratta nello specifico, in modo da evitarla a tutti i costi nei prossimi mesi.

Si tratta del metodo della coda: spesso infatti i ladri e i malintenzionati in generale si appostano proprio alle spalle del cliente della banca che sta prelevando. Una volta estratti i soldi, i malintenzionati aggrediscono il cliente, prendendo possesso dei contanti appena prelevati.

Un evento del genere è infatti accaduto recentemente a Roma, dove lo scorso 2 gennaio nella fattispecie un uomo dell’età di 52 anni è stato aggredito da parte di un malintenzionato, all’interno del quartiere di Centocelle. L’uomo in questione aveva infatti prelevato da 250 euro, di cui il malintenzionato si è impossessato immediatamente dopo aver sferrato un colpo violento all’uomo.

Uno dei punti cardine a tal proposito, quando si tratta di eventi del genere, è quello di intavolare una comunicazione che sia il più efficace possibile tra il cittadino e le forza dell’ordine, in modo tale da prevenire i crimini di questo tipo.

Consigli utili

Come in questo caso, ad esempio, in cui grazie all’intervento tempestivo dell’Arma dei Carabinieri il ladro è stato immediatamente arrestato, restituendo conseguentemente la cifra che aveva rubato all’uomo.

Altri consigli che vi possiamo darvi in merito, seppur apparentemente banali, consistono ad esempio nel prelevare il vostro denaro e riporlo immediatamente all’interno del vostro portafoglio, senza dare troppo a vedere in giro, mettendolo subito in tasca e lasciando subito la zona dello stesso sportello.

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Un altro accorgimenti che può essere preso è quello di evitare in ogni modo il prelievo presso sportelli bancomat che siano all’interno di luoghi isolati, dal momento che il rischio in questo caso aumenterebbe a dismisura rispetto a luoghi pubblici e frequentati, che sono anche più sorvegliati da parte delle telecamere e delle Forze dell’Ordine, quindi meno vulnerabili ad azioni criminali di questo tipo.