Anche su WhatsApp ora devi stare attento! Migliaia di utenti hanno ricevuto questo strano messaggio e sono stati truffati. Scopri come riconoscere le truffe online e difenderti.
Quando uno pensa alle truffe online gli viene in mente i falsi annunci che spuntano nei banner pubblicitari dei siti, dove spesso si indica il prodotto o servizio venduto come il rimedio miracoloso ai tuoi mali. Solo le persone più ingenue possono cascarci pensiamo, ma le truffe online non finiscono qui.
Esistono molteplici modi che mettono in atto i truffatori per attirare le vittime online. C’è chi invia delle false email dove si spacciano per una nota azienda o chi costruisce un vero e proprio personaggio pubblico sui social e attira i followers ad acquistare dei prodotti fasulli. Per navigare sul web bisogna essere critici su quello vediamo, con il tempo noi utenti imparano a riconoscere il modus operandi dei più furbetti.
L’ultima tecnica truffaldina in circolo avviene su WhatsApp. Recentemente diversi utenti dell’app di messaggistica più usata al mondo hanno segnalato di ricevere dei messaggi piuttosto sospetti e c’è chi è stato truffato. La circolazione di questi messaggi è avvenuta con forte intensità nelle scorse settimane, proprio nel periodo del Black Friday, non è una coincidenza.
Black Friday e truffe
Le scorse settimane abbiamo avuto l’opportunità di usufruire dei super sconti presenti nei negozi e negli store online, il Black Friday è un occasione d’oro per fare acquisti. Molti si fanno trascinare dalla frenesia dello shopping e diventano più distratti, questo alcuni lo sanno e colgono il momento per derubare gli altri.
Proprio in questo periodo che molti utenti su WhatsApp hanno ricevuto dei strani messaggi. I messaggi in questione parlavano dell’opportunità di usufruire dei buoni Amazon su una vastissima gamma di prodotti. Per poter avere a disposizione i buoni, però, bisognava prima inserire i propri dati personali sul sito dell’emittente dei buoni. Una volta ricevuti tutti i dati, i truffatori predevano i soldi dalle carte di credito delle vittime.
Diverse sono state le persone cadute in questa truffa. Dopo la segnalazione, WhatsApp ha individualizzato e bloccato i numeri di telefono con cui il truffatore inviava i messaggi, infatti i numeri non erano altro dei bot che in automatico contavano le vittime. Nonostante il criminale in questione è stato fermato, non vuol dire che è l’unico ad agire in questo modo.
Il nostro consiglio rimanere pur sempre di diffidare di chi vi invia dei messaggi promozionali, o non, in privato, come in chat su WhatsApp o in chat di altri social. Se vi chiedono di inserire i vostri dati personali non li fornite mai, solo a chi vi fidate al 100%.